Venerdì 19 Aprile 2024

Fra musica d’autore e beneficenza. Stefania D’Ambrosio all’Auditorium

Una serata all’Auditorium Parco della musica della capitale per “Insieme per la ricerca PCDH19”

Stefania D'Ambrosio

Stefania D'Ambrosio

Roma, 30 aprile 2016 - Una serata di musica d’autore da non perdere lunedì 2 maggio alle 21 all’Auditorium Parco della musica. Sia per la qualità del concerto sia per i suoi fini benefici: parte dell’incasso (15 euro il biglietto) e parte della vendita del cd “Una voce libera”, ultimo lavoro di Stefania D’Ambrosio, andranno alla Onlus “Insieme per la ricerca PCDH19” che lavora per contrastare questa rara malattia genetica che colpisce bambine piccole o piccolissime con danni al sistema nervoso centrale. Lo studio, la ricerca, è la prima possibilità per creare i presupposti per donare loro una vita normale.

Stefania D’Ambrosio ama definirsi “un’interprete”. Ha lavorato con un grande nome della musica italiana, Umberto Bindi, al quale ha dedicato un album, ha realizzato recentemente il tuor “Dentro un sogno” e ora presenta il suo nuovo progetto, appunto “Una voce libera”. “Scelgo – racconta – sia negli album sia dal vivo le canzoni che preferisco. Le ascolto ripetutamente e cerco di farle mie, proprio come un vestito. Per interpretare una canzone devo sentirla mia, emozionarmi per essere pronta a emozionare il pubblico. Quando un brano mi piace, dico: voglio farlo”.

Gli autori scelti da Sterania sono tanti. Da Umberto Bindi (“Io e il mare“, “C’è voluto tempo”) a Paolo Conte (“Alle prese con una verde milonga”) ai madrigali francesi del Medioevo, al fado portoghese con un brano musicato su una poesia di Fernando Pessoa, “Hà uma musica do povo”, a un’altra grande star lusitana, Dulce Pontes, della quale la D’Ambrosio propone “O primeiro canto” nella traduzione di Rinaldo Boccardelli. Insomma, “canzoni d’autore – sostiene Stefania –, ma a modo mio, per la mia vocalità, alla quale sono arrivata cominciando a cantare da bambina e debuttando poi nelle feste di piazza quando avevo 19 anni, poi un gruppo e quindi la voglia di dimostrare la mia personalità, e di dare emozioni”.

Con Stefania D’Ambrosio saranno al Parco della musica Michele Micarelli, arrangiatore e pianista; Sergio Melelli, basso; Alberto D’Alfonso, flauto; Pino Favale, tromba; Emiliano Ugolini, chitarra; Fabizio Verduchi, percussioni; Lorenzo Mastropietro, batteria.