Martedì 23 Aprile 2024

Fabio e Mingo: "Non sappiamo nulla e non riusciamo a parlare con Antonio Ricci. Ma siamo tranquilli"

In due inviati, ed ora espulsi, di Striscia la Notizia spiegano: "Sappiamo quello che sapete anche voi... Non sappiamo cosa pensare né abbiamo elementi per capire se sia una trovata di Ricci"

Fabio e Mingo (da youtube)

Fabio e Mingo (da youtube)

Milano, 30 aprile 2015  - Parlano per la prima volta Fabio e Mingo, i due inviati di 'Striscia la Notizia' sospesi all'improvviso dal programma di Canale 5: "Francamente non ne sappiamo nulla, siamo caduti dalle nuvole".  TV Sorrisi e canzoni, che pubblica l'intervista integrale sul suo sito internet www.sorrisi.com, ha intercettato i due in un bar vicino al centro di produzione di Bari dove operano abitualmente. 

"Sappiamo quello che sapete anche voi e non riusciamo a metterci in contatto con Antonio Ricci né con la produzione" ha spiegato Mingo, apparso comunque molto sereno. "Non sappiamo cosa pensare né abbiamo elementi per capire se sia una trovata di Ricci. Non siamo preoccupati, se avessimo fatto qualcosa lo saremmo, invece siamo tranquilli" ha aggiunto. 

Fabio ha confermato quanto dichiarato dal collega: "Sicuramente nei prossimi giorni qualcuno ci farà sapere qualcosa in più, ma noi non sappiamo cosa dire, non riusciamo a capire: la situazione è surreale. In questi giorni le persone ci fermano per strada e ci chiedono spiegazioni: abbiamo avuto una prova dell'affetto della gente, sono tutti dalla nostra parte".

Nel mirino ci sarebbe un servizio dal titolo "Ok, il prezzo è triplo", del 13 aprile 2015 su uno stabile di recente acquistato dall'Asl di Pescara. Nel servizio lo stabile ripreso non sarebbe quello in questione, ma uno alle spalle. Da qui la presunta denuncia del direttore dell’Asl di Pescara per un servizio non corretto de due inviati.