Mercoledì 24 Aprile 2024

Cinema, Ridley Scott 'incantato' da El Chapo Guzman: presto un film con DiCaprio

La rocambolesca fuga del narcotrafficante messicano ha affascinato il regista di "Blade Runner" e "Alien", che ha deciso di fare un film con la Fox su di lui

Messico, il narcotrafficante El Chapo Guzman sulle t-shirt (Afp)

Messico, il narcotrafficante El Chapo Guzman sulle t-shirt (Afp)

Washington (Usa), 25 luglio 2015 - Dalla cronaca al grande schermo: la rocambolesca fuga da una botola nella cella e poi su una moto in un tunnel scavato sotto la prigione di massima sicurezza di Altipiano lungo 1,5 km di El Chapo, il capo del cartello dei narcotrafficanti messicano di Sinaloa, ha affascinato Ridley Scott. Il regista di pietre miliari della storia del cinema come "Blade Runner" e "Alien" ha deciso di fare un film con la Fox  Joaquín Guzmán detto 'El Chapo', evaso da un carcere di massima sicurezza in Messico.

Il romanzo 'The Cartel' è già un best-seller negli Stati Uniti, il suo autore ha trascorso più di un decennio studiando la vita di 'El Chapo'.  Secondo la rivista Deadline, Fox avrebbe pagato 6 milioni di dollari per l'accordo, che prevede l'acquisto dei diritti d'autore di 'The Cartel' di Don Winslow altre opere dello stesso autore, 'The Power of the Dog' (2006). La stessa rivista sostiene che la Fox abbia già contattato l'attore Leonardo DiCaprio per offrire la parte del protagonista.

FUGA DA FILM - La fuga di El Chapo ha causato un terremoto politico in Messico. Ha messo in imbarazzo il presidente Enrique Pena Nieto che aveva fatto della catturato 17 mesi fa un fiore all'occhiello del suo mandato. Finora sono indagati ben 22 secondini della prigione. Il governo ha posto sulla testa di El Chapo una taglia di 3,4 milioni di euro, una somma che i narcos riescono a guadagnare in poche ore. 

Il 58enne "El Chapo", soprannome che viene da 'chaparro', bassotto, per via del suo metro e 64 di altezza, era già' evaso nel 1993 dalla prigione di Guadalajara nascosto tra la biancheria sporca, dopo aver corrotto le guardie carcerarie. In pochi anni era arrivato a dominare il traffico di droga verso gli Usa e nel 2009 era stato inserito nella lista degli uomini più ricchi del mondo di Forbes con un patrimonio stimato in un miliardo di dollari. Dopo che sulla sua testa erano state messe taglie da 5 milioni di dollari dagli Usa e di 2 milioni dal Messico, Guzman era stato arrestato nuovamente nel febbraio 2014 in un hotel di Mazatlan, sulla costa pacifica del Messico, con un blitz delle autorità messicane e dei servizi segreti Usa. Il penitenziario da cui e' evaso si trova su un altopiano vicino a Città del Messico.