Giovedì 25 Aprile 2024

Tasse e riforme, il Boschi pensiero

Discorso a 360 gradi del ministro alla festa dell'Unità di Casalgrande. "Taglieremo l'imposta sulla casa con riduzione della spesa pubblica". Su Roma: "Marino? E' pulito ma deve ripulire la Capitale"

Roma, 2 agosto 2015 - "Ridurre la tassa per la prima casa non significa ridurre i trasferimenti ai Comuni. Non significa tagliare i servizi". Dal palco della festa dell'Unità di Casalgrande Maria Elena Boschi torna sul nodo fiscale e non solo. La promessa alleggerire il fardello, "si basa sulla riduzione della spesa pubblica ad iniziare dai ministeri", dice il ministro.

TASSE E NUMERI - Diminuire le imposte "è una sfida impegnativa ma siamo abituati alle sfide ambiziose. Abbiamo annunciato un taglio da 50 mld di euro che però tiene conto anche della riduzione delle tasse già fatte lo scorso anno e quest'anno". Boschi snocciola numeri, declinando in cifre quanto già annunciato dal premier Renzi: "La misura degli 80 euro - spiega - significa una riduzione del cuneo fiscale per circa 10 miliardi; poi ci sono 5 miliardi per l'Irap per le imprese. Il prossimo anno avremo una riduzione della Imu e della Tasi per altri 5 mld. Poi 10 miliardi di riduzione per le tasse alle imprese Ires e nel 2018 per arrivare a ridurre l'Irpef per altri 20 mld". 

Sul fronte evasione, prosegue il ministro, sono stati fatti "passi avanti". "Nell'ultimo anno abbiamo recuperato un 7% in più rispetto all'anno precedente. Abbiamo chiuso accordi importanti per la trasparenza fiscale e recuperato capitali" all'estero "che ora saranno tassati" in Italia. "Abbiamo chiuso accordi con la Città del vaticano, siamo il primo paese al mondo a farlo, con la Svizzera, con il Liechtenstein. Abbiamo chiuso accordi mai raggiunti. Abbiamo fatto passi avanti anche nella lotta all'evasione".

UNIONI CIVILI - Dalle tasse alla questione riforme che sta creando non poca tensione nel Partito democratico. Stoccata alla minoranza e avanti con le modifiche alla Costituzione: "Andranno in Aula alla ripresa dopo la pausa estiva". Le unioni civili, invece "saranno legge entro l'anno". In tema di diritti, il Pd cercherà la sponda di grillini: "Non siamo in grado di fare questa legge da soli perché al Senato non siamo sufficienti. Perciò cerchiamo un accordo con chi decide di darci una mano: dai 5 Stelle, con cui stiamo lavorando e ci stiamo confrontando, ad Area popolare, con qualche difficoltà in più, e anche una parte di Forza Italia".

RAI - "La Rai aveva bisogno di un rinnovo immediato", aggiunge Boschi in merito alla decisione di rinnovare il Cda. Problemi con la minoranza? "Dopo alcuni mesi siamo riusciti ad avere la prima approvazione da parte del Senato ma sappiamo che il percorso è ancora lungo. Abbiamo votato centinaia di emendamenti ed un solo emendamento non è stato respinto dalla maggioranza". Quanto all'ipotesi privatizzazione della Rai, "sicuramente ancora prima di scegliere l'ipotesi della privatizzazione che dovrà essere discussa in futuro con il prossimo cda ma credo che già ora si possano fare dei risparmi. Maggior regole di trasparenza aiuterà a risparmiare un po'". 

ROMA E MARINO - "Nessuno mette in dubbio che Marino non sia coinvolto nel malaffare. Adesso è nelle sue mani la possibilità di far rinascere Roma. Non basta sia pulito lui ma che sia pulita Roma". Lo afferma il ministro Maria Elena Boschi a Casalgrande. "Non ci sono state discussioni o crisi particolari - aggiunge - Quello che abbiamo chiesto al sindaco Marino è quello che chiedono tutti i cittadini. Come Pd lo appoggiamo. Così come il governo farà tutto per gli appuntamenti importanti che attendono la città: non solo il Giubileo ma anche la scommessa delle Olimpiadi".