Il presidente del Ciad al capo di Boko Haram: "Sappiamo dove sei, arrenditi o morirai"

Roma, 4 marzo 2015 - "Arrendersi è nell'interesse di Abubakar Shekau. Sappiamo dov'è. Se non si arrende, farà la fine dei suoi compagni". Lo afferma il presidente del Ciad, Idriss Deby, in una conferenza stampa con il suo omologo nigerino. Lo scrive il sito nigeriano Naij. L'esercito ciadiano ha perso due soldati nella riconquista della città nigeriana di Dikwa. Centodiciassette i morti tra gli islamisti di Boko Haram, il cui capo, Abubakar Shekau, sarebbe fuggito proprio da Dikwa.

I NUMERI DELLE VIOLENZE - Sono almeno un milione i rifugiati nigeriani in Camerun, Ciad, Niger che fuggono dalle violenze di Boko Haram. Lo rende noto il ministro della Giustizia nigeriano, Mohammed Bello Adoke, nel suo intervento a Ginevra alla sessione dell'Onu dedicata ai Diritti umani. Adoke sottolinea che contro gli islamisti sta operando una forza internazionale di 8700 uomini, anche con soldati di Ciad, Niger, Camerun e Benin. Il ministro ricorda che Boko Haram ha aumentato l'uso di bambini soldato e donne kamikaze.