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Marchionne e il contratto di VettelLeo Turrini - 5 maggio 2017

Come era facile immaginare, avendo la Ferrari iniziato la stagione con entrambi i piloti in scadenza di contratto, in stile yogurt finnico e mozzarella tedesca, si fa ovviamente un gran parlare degli inquilini dell’abitacolo Rosso in edizione 2018.

Io credo che le cose stiano così.

  1. Non è un mistero per nessuno che subito dopo il fulmineo addio di Rosberg la Mercedes abbia contattato Seb Vettel.
  2. In occasione dei test precampionato di Barcellona, amici di Niki Lauda riservatamente confidavano che il quattro volte iridato aveva un pre accordo con la casa di Stoccarda per la prossima stagione.
  3. Poi il campionato è cominciato, con i risultati sorprendenti (non per il cloggaro Riccris, va bene) che sono sotto gli occhi di tutti.
  4. Interpellato pubblicamente in proposito in occasione del Gran Premio della Cina, il presidente Marchionne ha testualmente dichiarato: ‘Piloti senza contratto? E’ l’ultimo dei nostri problemi’.
  5. In questo, il numero uno del Cavallino è assolutamente sincero. Nel senso che è convinto di una cosa: una Ferrari competitiva la vogliono venire a guidare tutti. E magari chi già la sta pilotando desidera continuare a farlo.
  6. Penso che Vettel si sia tenuto le mani libere, dopo le amarezze del 2016. Aggiungo: comprensibilmente. Un conto sono le suggestioni romantiche, altra cosa sarebbe pretendere un salto nel buio.
  7. Ciò non significa che Vettel abbia già deciso. E’ una persona intelligente, si rende conto, simbolicamente e non solo, di una cosa che può essere negata solo da un anti (ferrarista) in servizio permanente effettivo…
  8. Cioè: con Mercedes hanno vinto il titolo sia Hamilton che Rosberg. Magari (aaarggghhhh!) lo vince pure Bottas. Ma diventare campione con la Ferrari non ha prezzo. Del resto, se in oltre quarant’anni ci sono riusciti solo quattro essere umani (Lauda, Scheckter, Schumi, Raikkonen), ecco, ci siamo capiti.
  9. Marchionne è un negoziatore durissimo. Chiedere alla General Motors che dovette pagare per non comprare la Fiat (!), alle banche del prestito convertendo, ai sindacalisti da Landini in giù. Il presidente ha idee chiarissime, suppongo abbia anche già deciso, non si farà prendere per il collo da nessuno.
  10. Dopo di che e a scanso di equivoci, io mi auguro che Vettel possa coronare a Maranello il sogno della sua infanzia, quindi spero rinnovi presto e fino a tutto il 2020 compreso.