custom logo
La Mercedes, il cambio, il grissino e il tonnoLeo Turrini - 14 luglio 2017

Così tenero che si taglia con un grissino.

O qualcosa del genere. Era una bella pubblicità di un tonno.

Che differenza c’è tra il cambio della Mercedes e un tonno?

Ah, saperlo.

Notoriamente io non sono un esperto di cose tecniche (e me ne vanto, eh).

Da vecchio babbeo, sommando il guaio di Hamilton in Austria a quello di Bottas a Silverstone, mi verrebbe da pensare quanto segue.

Era stato segnalato, nella prima parte della stagione, che la Freccia d’Argento aveva qualche problema.

Peso compreso.

Per risolverli, i problemi, forse hanno ‘forzato’ sui materiali, accettando il rischio della inaffidabilità.

Nemmeno si tratterebbe di una mossa troppo azzardata: se la prestazione migliora, poi un equilibrio si trova.

O magari no, chi lo sa.

Nel frattempo, le noie alla trasmissione sulla vettura dell’ex maggiordomo finnico sono la vera notizia di inizio week end.

Non mi sorprende che, crono alla mano, la Mercedes sia avanti.

Ma conta la domenica e ho la speranza che la Ferrari non abbia fin qui manifestato il suo potenziale globale.

Per la pole favorito il Nero, cui nel caso prossimamente eguagliasse il record di Schumi propongo di donare il casco di Schumi.

Quello di Ralf, però.

Così, per sfizio.

Ps. Spazio sotto per chi volesse vivere qui il sabato inglese.