custom logo
Ferrari, l’incubo del vuoto pneumaticoLeo Turrini - 16 luglio 2017

Non ci girerò intorno.
È come se mi fossero morti in contemporanea il gatto, il cane, il criceto e il pesciolino. Rosso, s’intende.
Così fa male.
Malissimo. I due minuti che sconvolsero il mondiale, ecco
Ci sarà da indagare sulle cause del doppio, contemporaneo crack pneumatico.
Ancora non conosco la versione Pirelli.
A occhio escludo che siano stati fottuti detriti ad innescare il disastro.
Bottas con le soft e carico di benzina aveva fatto 32 giri, sia pure con breve Safety.
Qualcosa non torna.
Ma de hoc satis.
Il vero problema è che, come sospettavo e da un mese segnalo, la Mercedes e’ tornata davanti.
Anche nettamente. Nonostante la grande gara di Raiikkonen, mai la vittoria di Hamilton e’ stata in discussione.
Qui sta la preoccupazione autentica.
A Budapest o si vince o si vince.