Sospetto che tutte le speranze Ferrari per il 2018 si giocheranno sullo sviluppo della power unit.
Come hanno dimostrato gli eventi dell’estate ultima, anche a proposito della vicenda umana e professionale del l’ingegner Sassi, la partita è tutta lì.
Buon lavoro a Binotto, Iotti e ai partner mitteleuropei di Avl, eh.
Sulla gara che ci aspetta ad Abu Dhabi, da raccontare sotto, il pole man Bottas ha una buona occasione, ammesso che Hamilton sia pigramente disposto a prendersela comoda.
Ma voglio spendere qualche parola per il mio amico Felipe Massa.
Ha tenuto fuori dalla top ten Alonso e la sua McLaren.
Soprattutto, ha ridicolizzato il compagno miliardario Stroll. Non per la prima volta.
Ufficialmente, domani Massa si congeda dalla Formula Uno.
Non rinnego le cose, anche molto critiche, che ho scritto sul suo conto, facciamo dal 2010 in poi.
Eppure, per come sta guidando in questo tramonto di onorata carriera, Felipe meriterebbe di essere sulla griglia di partenza del GP di Australia del 2018.
Tanto gli dovevo.