Si saranno stretti la mano, chissà se dopo sono andati anche a cena insieme o invece separati, ognuno con la rispettiva squadra. Non è neanche la prima volta, che Stefano Orti e Cristina Zecchi, moglie e marito nella vita, si affrontano da avversari sulle panchina di due squadre di pallavolo. Non è neanche la prima volta che vince lei: come all’andata, anche ieri la sfida tra la Libertas Livorno guidata dal marito e la Pallavolo Cascina della moglie si è conclusa con un 3-0 in favore di quest’ultima. Ma a giudicare dalla classifica del girone B della serie D femminile della Toscana, la differenza di valori tra le due squadre è chiara: il Cascina è secondo e punta ai playoff, la Libertas è dodicesima con 19 punti in meno (36 a 17) dopo quindici partite.

Si sono conosciuti quando lui allenava lei, ai tempi del Volley Pisa, 31 anni fa. Lei è stata la sua capitana per tre anni, poi si sono ritrovati anche in seguito. E col tempo il rapporto è cambiato, fino al fatidico sì. Insieme hanno anche lavorato nel settore giovanile del Casciavola per dieci anni. Ora sono avversari nello stesso girone: lui ha 61 anni ed è un pisano di San Prospero che allena a Livorno, lei ne ha 53 ed è pisana di Porta a Lucca, con un passato anche in A2.

Dei pantaloni non si sa, ma la panchina, in famiglia, sembra portarla lei.