Firenze, 23 agosto 2013 – TUTTO nasce meno di due mesi fa. Anche sul nostro giornale giganteggia la pubblicità di un evento oramai entrato nel costume italiano: la sulla Riviera Romagnola. Due milioni di persone a cantare, ballare, divertirsi sotto il rosa dei fuochi d’artificio. Una grande occasione di incontro, diventato un grande affare. Qualche operatore toscano si lamenta: date spazio a un avvenimento che porta altrove turisti e lavoro. Come dire: guai a promuovere chi fa qualcosa. Allora, abbiamo detto basta. Basta con i lamenti. Basta con gli atteggiamenti passivi. Perdenti. Basta cullarsi su allori sempre più datati. «E’ qui la festa?», ci siamo chiesti, ricordando che per cambiare il corso delle cose non serve granchè: basta un’idea. Così, il 27 giugno abbiamo lanciato la proposta di una grande festa che coinvolgesse tutta la costa toscana, ovviamente con i connotati e le peculiarità della nostra terra. Salvo poi allargare subito il tiro: «Perché solo la costa e non tutta la regione, le città d’arte, le terme, i borghi, la campagna con le sue straordinarie bellezze naturali?» Uno stimolo, una provocazione, una proposta. Subito raccolta dal governatore Rossi, fatta propria, concretizzata, vestita con i colori dell’Arcobaleno dall’assessore Cristina Scaletti e dal suo staff.

Oggi, a meno di due mesi da quell’idea, parte una tre giorni straordinaria di festa. Nessuno l’avrebbe detto. Nessuno avrebbe pensato a un’esplosione così fragorosa, a una partecipazione così corale. Per quasi due mesi La Nazione ha accompagnato ogni giorno questa crescita, l’ha incoraggiata, ha coinvolto artisti, politici, imprenditori, enti locali, associazioni. La nostra maglietta ha vestito vip e gente comune. Siamo orgogliosi di quello che abbiamo fatto e diciamo grazie a tutti i compagni di questo viaggio unico e straordinario. Il primo di una lunga serie. La Toscana brinda, La Nazione c’è, l’Italia ci guarda. E oggi, dopo due mesi, sono gli altri a dire: «E’ bastata un’idea».