Daria Bignardi (Olycom)
Roma, 27 maggio 2016 - Basta abiti sexy e scollati e tacchi alti. Daria Bignardi rivoluziona il look dei conduttori (ma soprattutto delle conduttrici) di Rai 3 con un severo dress code. Secondo quanto riporta il Messaggero, la nuova direttrice della Terza rete martedì scorso ha convocato costumiste e truccatrici per impartire le nuove rigide regole: niente abiti aderenti o tubini, bandito categoricamente il colore nero.
La Bignardi non trascura nemmeno i dettagli: niente orecchini troppo vistosi e trucco leggero. Ma la sobrietà viene richiesta anche agli uomini: sì al completo classico, con camicia e cravatta di buon gusto, si legge ancora sul Messaggero.
E le repliche non sono tardate. Immediato il commento della Santanchè: "Compagne vietato portare i tacchi. Dopo gli editti bulgari, le cacciate dei giornalisti scomodi, continua l'opera di omologazione della Rai. Stavolta è la direttrice di Raitre, Daria Bignardi a dettare le regole da soviet: niente abiti fasciati, poco trucco e soprattutto niente tacchi". "Oramai la Rai è in mano a direttori stile Kim Jong-un. Siamo alla negazione della femminilità, dell'eleganza, ci chiediamo dove si spingeranno adesso gli illuminati direttori: una bella divisa grigia con la stella rossa sul petto per tutti sarà la prossima mossa? A quando la parata di saluto davanti alla sede di viale Mazzini?".