Big subito a duello. Ma per la sua Italia Conte studi le piccole

DICE BENE Marotta. La Juve ha vinto quattro campionati di fila con calendari diversissimi e nell’ultimo torneo ha perso contro il Parma poi retrocesso. Eppure riesce difficile sfuggire alla liturgia laica della nascita di un nuovo campionato. Con la scomparsa delle teste di serie, il computer della Lega era libero di scegliere secondo estro e ampie variabili matematiche. E così ecco servito un inizio fiammeggiante, fatto apposta per stimolare le suggestioni del tifo: Fiorentina-Milan alla prima di campionato, Roma-Juve alla seconda, il derby Inter-Milan nella terza puntata del torneo. Subito un percorso a ostacoli con una serie di sfide ad alto livello che obbligheranno le grandi a raggiungere in fretta la miglior condizione atletica. Con le tante novità di mercato e la rivalità appena riaccesa dai tweet di Nainggolan, Roma-Juventus è subito un duello appassionante e imprevedibile, anche se la squadra di Allegri parte con i favori del pronostico e un attacco che già mette i brividi: Dybala- Morata- Mandzukic. E il derby milanese di Kondogbia e Bacca, di Jovetic e Luiz Adriano sarà un seguito eccitante della singolare sfida in Oriente consumata pochi giorni fa. MA IL CAMPIONATO che nasce (tutti in campo dal 22 e 23 agosto) va segnalato soprattutto per due aspetti: l’introduzione della gol-line technology e la fine anticipata (15 maggio), per far spazio alla nazionale di Conte all’Europeo 2016. Alla ricerca di una nuova immagine e di una ritrovata credibilità, la Serie A prova a cancellare con la tecnologia i gol-fantasma e a produrre sul campo quei talenti italiani che il Ct aspetta con ansia per risollerare le sorti del calcio azzurro. Per scoprire se sotto la pelle del campionato c’è davvero qualcosa di nuovo, gli suggeriamo di guardare con attenzione a quella provincia che ha appena prodotto il fenomeno Empoli e il nuovo regista Valdifiori. Nel campionato che annovera Carpi, Frosinone, Empoli, Sassuolo e Chievo le pepite d’oro possono essere sepolte dove non ti aspetti.