Giovedì 25 Aprile 2024

Divorzio Berlusconi-Lario, la sentenza: "A Veronica assegno da 1,4 milioni di euro al mese"

Il tribunale di Monza ha confermato la cifra decisa dal giudice Anna Maria di Oreste. Veronica aveva chiesto tre milioni, più del doppio

Silvio Berlusconi e Veronica Lario (Ansa)

Silvio Berlusconi e Veronica Lario (Ansa)

Milano, 23 giugno 2015 - Un milione e 400 mila euro al mese, meno della metà di quanto era stato richiesto ma comunque una bella sommetta: è l'assegno di mantenimento mensile che Silvio Berlusconi dovrà versare a Veronica Lario. La decisione è del tribunale di Monza, che ha confermato la cifra che il giudice Anna Maria di Oreste aveva indicato durante l'udienza della causa di divorzio. Veronica aveva chiesto oltre 3 milioni.

Il provvedimento è stato notificato stamane alle parti. Pare che il tribunale abbia parametrato l'assegno mensile che percepirà l'ex first lady sul patrimonio di Berlusconi. A febbraio dell'anno scorso il tribunale di Monza aveva già sciolto il matrimonio tra l'ex premier e la moglie, lasciando aperto il capitolo economico, che ora è stato chiuso con l'ultimo capitolo di una battaglia legale combattuta a suon di ricorsi e carte bollate.

A dicembre 2012 il tribunale civile di Milano aveva stabilito, in sede di separazione, che Berlusconi dovesse versare all'ex moglie tre milioni di euro al mese. Cifra praticamente dimezzata, a ottobre 2013, dal tribunale di Monza, titolare della causa di divorzio perché è nella cittadina briantea che risiede la Lario, quantificando in 1,4 milioni di euro l'entità dell'assegno di mantenimento mensile. Troppo poco, secondo Veronica Lario che aveva chiesto una buona uscita forfetaria da 500mila euro una tantum basata sulla propria aspettativa di vita. Il giudice Di Oreste ha confermato quella cifra, respingendo le richieste dell'ex moglie di Berlusconi (il divorzio tra i due era già stato formalizzato a febbraio 2014).