Giovedì 25 Aprile 2024

Troppa attività fisica è nemica della libido maschile

Una nuova ricerca conferma quanto già si sospettava: gli allenamenti ad alta intensità determinano una diminuzione del desiderio sessuale nell'uomo

L'allenamento pesante porta a un calo della libido? (Foto: Brian Jackson/Alamy)

L'allenamento pesante porta a un calo della libido? (Foto: Brian Jackson/Alamy)

Gli uomini che si allenano in modo estremamente intenso possono andare incontro a un calo della libido. È questa, in estrema sintesi, la conclusione di uno studio condotto da un'equipe della University of North Carolina, che ha cercato di fare luce su un tema finora molto dibattuto e al centro di pareri controversi. COSA SAPEVAMO FINORA In passato gli scienziati si sono spesso interrogati su quanto l'attività fisica influisca sul desiderio sessuale, senza però riuscire a dare una risposta definitiva soprattutto sul versante maschile. Numerosi studi suggeriscono che gli sforzi moderati causano un aumento dei livelli di testosterone, ma c'è un una piccola fetta di ricerche che relaziona i workout ad alta intensità con una diminuzione del medesimo ormone steroideo, sia sul breve che sul lungo periodo. IN CERCA DI UNA CONFERMA Allo scopo di approfondire il fenomeno, il team della University of North Carolina ha fatto indagini sull'attività sessuale di 1100 sportivi adulti di sesso maschile, la maggior parte dei quali impegnati con regolarità in esercizi riguardanti discipline di endurance. I volontari sono stati sottoposti a tre differenti questionari, per definire abitudini sessuali, pratiche di allenamento e storia clinica di ciascuno di essi. PIÙ ALLENAMENTO, MENO SESSO I dati raccolti mostrano che i soggetti fedeli a una routine di allenamento di lieve o moderata intensità presentano una libido maggiore rispetto agli sportivi solitamente inclini a esercizi più intensi e di lunga durata. Il che, dicono gli autori, certifica l'esistenza di un legame tra workout molto pesanti e calo del desiderio sessuale. ESERCIZIO FISICO E FERTILITÀ Il team è ora intenzionato ad andare ancora più a fondo della questione, attraverso nuovi esperimenti che consentano di vedere nel dettaglio il grado di dipendenza tra sforzo fisico, livello ormonale e attività sessuale. Secondo il professore di fisiologia Anthony Hackney, autore principale dello studio, questo tipo di informazioni può fornire nuovi spunti di riflessione anche nell'ambito delle terapie per la fertilità. "Gli specialisti della fertilità interrogano spesso le donne sulla quantità e le modalità di attività fisica che fanno", sottolinea Hackney in un virgolettato sul New York Times, "ma in base ai nostri dati riteniamo che la stessa domanda dovrebbe essere rivolta anche agli uomini". La ricerca è stato pubblicato sulla rivista Medicine & Science in Sports & Exzercise.