Sabato 20 Aprile 2024

Gravidanza: miti e leggende da sfatare

Vi hanno già guardato il pancione, pretendendo di indovinare il sesso del nascituro? Ecco le più comuni credenze popolari sulla gravidanza: tutte da sfatare

Foto: vgajic/iStock

Foto: vgajic/iStock

Quando si aspetta un bambino, uno dei lati più divertenti è sentire tutte le dicerie e le leggende che riguardano i nove mesi di gestazione e l'essere incinta. Credenze radicate nella cultura popolare, che si sono tramandate oralmente di mamma in figlia e che sono arrivate fino a noi, alcune di queste facendoci anche un po' sorridere. Come ad esempio: “Soddisfa le voglie se no ti nasce con le macchie” oppure “Pancione a punta? Sarà un maschietto”. Tutte convinzioni che non hanno evidenza scientifica, eppure a cui crediamo ancora. Eccone alcune tra le più comuni e divertenti. SODDISFATE LE VOGLIE Questa è una delle credenze più diffuse. Quante volte avete sentito le amiche dire: “Ho mandato mio marito al supermercato a comprare il mango, metti che poi mi nasce un figlio con una voglia arancione in faccia”. Ovviamente la comparsa di macchie sulla pelle del nascituro non dipende affatto dagli alimenti ingeriti o meno dalla madre, eppure ancora oggi nessuna resiste dal chiedere al marito cibi impossibili, tutto in nome della gola. OCCHIO AL PANCIONE “Ma che bella pancia a punta: sarà un maschietto!”: e nonostante l'ecografia smentisca in pieno la premonizione, non v'è modo di far cambiare idea alla zia. La leggenda, infatti, narra che se la futura mamma ha un pancione a punta, nascerà un maschietto; se invece, la pancia è tonda e alta, arriverà una femminuccia. Retaggio di un tempo antico, quando le ecografie non esistevano e ci si affidava all'intuito delle levatrici o delle balie. Oggi meglio andare dal ginecologo. ATTENZIONE ALLA LUNA Notte di plenilunio? Allora è il momento propizio perché si avvii il travaglio. Non vi è evidenza scientifica, ma è certo che se le fase lunari influiscono sul cambio delle maree, sulla crescita di unghie e capelli e sulla coltivazione dell'orto, allora di sicuro avranno una ripercussione anche sulla gravidanza. Non è un caso, infatti, che in presenza della luna piena si registri di solito un aumento delle nascite. MANGIA PER DUE La gravidanza è un periodo meraviglioso, dove ci si abbuffa perché “si deve mangiare per due”. Ma non è così. Non importa la quantità di ciò che ingerite, ma la qualità. Infatti, più mangiate, più c'è il rischio di aumentare il peso, faticando il doppio per perderlo post parto. Mangiate fino a quando non siete sazie, ma soprattutto mangiate sano, che è l'unica cosa che conta. NON INDOSSARE COLLANE Un'altra leggenda narra che non bisogna indossare braccialetti o collane in gravidanza. La motivazione? Il neonato potrebbe nascere con i polsi segnati o con il cordone ombelicale attorcigliato intorno al collo. Va da sé che anche in questo caso non esiste un riscontro scientifico, anzi. Leggi anche: - Come vestirsi in gravidanza? - Gravidanza: come scegliere l'ospedale in cui partorire? - Tutti i benefici del massaggio Reiki