Giovedì 18 Aprile 2024

Ramen, il trend è affermato

Piatto tipico della tradizione culinaria giapponese, il ramen è ormai diventato un prezzemolino anche in Europa e in Italia: ecco di cosa si tratta

Foto: tbralnina/iStock

Foto: tbralnina/iStock

Che il ramen potesse essere il trend europeo del 2017 era stato ampiamente previsto. Ora che l'anno si avvicina alla fine i dati indicano che le previsioni erano azzeccate e che anche in Italia, patria di una cucina invidiata in tutto il mondo e potenzialmente meno permeabile alle suggestioni che giungono dall'estero, questo tipico piatto giapponese ha conosciuto un'impennata di popolarità. Merito anche di cuochi e ristoranti che hanno puntato sulla qualità delle materie prime e della preparazione. IL RAMEN Un piatto di ramen assomiglia vagamente a delle tagliatelle in brodo, solo che la pasta in questione è più sottile e si prepara con un impasto a base di frumento e acqua (senza uova), mentre il brodo, che può essere di pesce o di carne, viene spesso guarnito con una serie di ingredienti aggiuntivi: alghe secche, cipolla, maiale a fettine, uova, eccetera. In ultimo, un piatto di ramen può essere insaporito con salsa di soia o di miso, ma anche con sake o zenzero. A conti fatti, in Giappone ne esistono innumerevoli varianti e ogni località ha la propria versione che difende a spada tratta, un po' come accade con certe ricette italiane, che variano anche sensibilmente di città in città. UNA TRADIZIONE SECOLARE Il ramen ha un'origine cinese e non è chiaro come sia stato introdotto in Giappone. Ad di là di questo, però, è ormai strettamente identificato con la cucina del Sol Levante, tanto che nella città di Yokohama esiste un museo interamente dedicato a questo piatto. Si chiama Shin-Yokohama Raumen Museum e, oltre a tracciare la storia del ramen giapponese, offre la possibilità di assaggiare le varianti di nove regioni differenti, all'interno di altrettanti ristoranti. Nel caso un visitatore voglia fare il completista, c'è la possibilità di ordinare mini porzioni, in modo da poter gestire la maratona culinaria senza ingolfare l'apparato digerente. Leggi anche: - Tartufo nero in Inghilterra? Non è mai cresciuto così a nord - Si può bere un cocktail decente in Islanda? - Quali sono i migliori ristoranti del Sud America?