Giovedì 18 Aprile 2024

Il migliore cocktail bar del mondo è a Londra

La classifica 2017 dei 50 migliori cocktail bar del pianeta vede sul podio due locali londinesi e uno newyorkese. L'Italia è rappresentata dal Jerry Thomas di Roma

Foto: sito ufficiale dell'American Bar di Londra

Foto: sito ufficiale dell'American Bar di Londra

Quando parliamo di cocktail bar, c'è una classifica che è la più attesa e autorevole: stiamo parlando del The World's 50 Best Bar, che ogni anno mette sugli scudi i locali dove si beve meglio in assoluto. L'edizione 2017 ha incoronato l'American Bar di Londra, seguito a ruota da un altro tempio londinese del buon bere, cioè il Dandelyan. Il terzo gradino del podio è occupato dal Nomad Bar di New York, città che insieme a Londra vanta il maggior numero di posti da top 50. L'Italia perde un rappresentante, perché il Notthingham Forest di Milano esce dalla classifica, mentre viene confermata la presenza ormai abituale del Jerry Thomas di Roma (in 33esima posizione). LA SORPRESA DELLA TOP 50 Una delle cose che più hanno sorpreso, dopo l'annuncio della classifica per il 2017, è la presenza di un cocktail bar aperto solo nel 2016: si tratta del Black Tail di New York, che agguanta la posizione 32. L'ingresso nella top 50 si spiega con il fatto che è il nuovo locale di due star indiscusse della mixology mondiale, cioè Sean Muldoon e Jack McGarry, già proprietari di quel Dead Rabbit che staziona in quinta posizione della Top 50. Per saperne di più sul Black Tail, leggi il nostro approfondimento. THE WORLD'S 50 BEST BARS 2017: LA LISTA COMPLETA 1 – American Bar (Londra, UK) 2 – Dandelyan (Londra, UK) 3 – Nomad Bar (New York, USA) 4 – Connaught Bar (Londra, UK) 5 – The Dead Rabbit (New York, USA) 6 – The Clumsies (Atene, Grecia) 7 – Manhattan (Singapore) 8 – Attaboy (New York, USA) 9 – Bar Termini (Londra, UK) 10 – Speak Low (Shanghai, Cina) 11 – Little Red Door (Parigi, Francia) 12 – Happiness Forgets (Londra, UK) 13 – High Five (Tokyo, Giappone) 14 – Licoreria Limantour (Città del Messico, Messico) 15 – Atlas (Singapore) 16 – Dante (New York, USA) 17 – Oriole (Londra, UK) 18 – The Broken Shaker (Miami, USA) 19 – Candelaria (Parigi, Francia) 20 – Himkok (Oslo, Norvegia) 21 – The Gibson (Londra, UK) 22 – Black Pearl (Melbourne, Australia) 23 – Floreria Atlantico (Buenos Aires, Argentina) 24 – Operation Dagger (Singapore) 25 – 28 Hongkong Street (Singapore) 26 – Trick Dog (San Francisco, USA) 27 – Sweet Liberty (Miami, USA) 28 – Indulge Experimental Bistro (Taipei, Taiwan) 29 – Lost & Found (Nicosia, Cipro) 30 – Baba Au Rum (Atene, Grecia) 31 – Tippling Club (Singapore) 32 – Black Tail (New York, USA) 33 – The Jerry Thomas Project (Roma, Italia) 34 – Le Syndicat (Parigi, Francia) 35 – Tales & Spirits (Amsterdam, Paesi Bassi) 36 – Bar Benfiddich (Tokyo, Giappone) 37 – Employees Only (New York, USA) 38 – Schumann's (Monaco, Germania) 39 – La Factoria (Old San Juan, Porto Rico) 40 – Quinary (Hong Kong, Cina) 41 – Aviary (Chicago, USA) 42 – Mace (New York, USA) 43 – Nightjar (Londra, UK) 44 – Linje Tio (Stoccolma, Svezia) 45 – The Baxter Inn (Sydney, Australia) 46 – Abv (San Francisco, USA) 47 – Native (Singapore) 48 – Tommy's (San Francisco, USA) 49 – Lobster Bar (Hong Kong, Cina) 50 – Imperial Craft (Tel Aviv. Israele) Leggi anche: - Francis Ford Coppola lancia una linea di alcolici - Ecco un cocktail con l'acqua calda - La grappa invecchiata in botti di porto