Diageo riapre le distillerie Port Ellen e Brora

Autentiche perle del whisky scozzese, le distillerie di Port Ellen e Brora sono chiude dal 1983. Ora Diageo annuncia un piano d'investimento per riaprile

Foto: tuchkovo/iStock

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Da quando hanno chiuso i battenti, nel 1983, le distillerie Port Ellen e Brora sono diventate un'autentica ossessione per gli amanti del whisky scozzese: le poche bottiglie rimaste, sempre meno numerose, hanno conosciuto un'impennata stratosferica dei prezzi. C'è però una novità dell'ultima ora, che consente anche agli appassionati con una capacità di spesa normale di sperare in un assaggio dei loro single malt: Diageo ha annunciato un piano da 35 milioni di sterline per rimettere in attività i vecchi impianti e riaprire la produzione. PORT ELLEN E BRORA Entrambe quotatissime già negli anni che hanno preceduto la chiusura, Port Ellen e Brora sono fra le più famose “distillerie silenti” di Scozia. Port Ellen si trova sull'isola di Islay, mentre Brora sorge sulle coste orientali del Sutherland, contea situata nella zona delle Highlands settentrionali. Tutte e due sono relativamente piccole, se paragonate ad altri colossi scozzesi, e si stima siano in grado di produrre circa 800mila litri l'anno di whisky. LA RIAPERTURA DELLE DISTILLERIE Il denaro necessario a finanziare la riapertura di Port Ellen e Brora lo mette Diageo, che è la più grande impresa al mondo nel settore dei whisky scozzesi: possiede, fra le altre, le distillerie Cragganmore, Lagavulin, Talisker, Caol Ila, Johnnie Walker e J&B. L'investimento prevede di recuperare tutto il recuperabile dai vecchi impianti, dalle aree di lavoro e di invecchiamento del whisky. Lo scopo è riportare velocemente la produzione ai livelli qualitativi di un tempo, con i medesimi profumi e sapori, e così facendo rendere onore al blasone di queste due distillerie e contemporaneamente non deludere gli appassionati, che si attendono grandi cose, da brand così autorevoli. QUANDO POTREMO ASSAGGIARE? L'annuncio dell'investimento non è stato accompagnato da un piano dettagliato dei lavori e da una data ipotetica di rimessa in moto della produzione. Di certo, comunque, dovremo pazientare ancora a lungo prima di poter assaggiare un whisky di Port Ellen o di Brora senza dover aprire un mutuo: la prima infornata affronterà almeno dieci anni di affinamento in botte. Leggi anche: - Francis Ford Coppola lancia una linea di alcolici - Ecco un cocktail con l'acqua calda - Vuoi fare un tour virtuale di una nave affondata?