Mercoledì 24 Aprile 2024

L’alcol non è pericoloso per il diabete?

Le persone che bevono in modo regolare ma controllato avrebbero meno possibilità di contrarre il diabete. Lo ipotizza un ampio studio danese

Brindisi

Brindisi

Se assunto con un’eccessiva frequenza, l'alcol può portare a numerose patologie. Un nuovo studio di tre istituti di ricerca danesi, pubblicato sulla rivista ‘Diabetologia’, ha però ipotizzato che il consumo di bevande alcoliche abbasserebbe il rischio di contrarre il diabete nel lungo periodo. Questa, ovviamente, non è una giustificazione per alzare il gomito senza controllo, anche perché i risultati favorevoli sono stati evidenziati nei bevitori più consapevoli. LO STUDIO La ricerca ha preso in considerazione 76.484 adulti danesi (28.704 uomini e 41.847 donne), che sono stati seguiti con attenzione per poco meno di cinque anni. I soggetti hanno completato dei questionari riguardanti il loro rapporto con l’alcol. Attraverso i dati raccolti, gli esperti hanno calcolato la media di bevande alcoliche assunte dai partecipanti nell’arco di una settimana. Sono stati esclusi dallo studio coloro che già soffrivano di diabete, le donne incinte e le persone che non hanno fornito adeguate informazioni sul loro consumo di alcol. BERE IN MODO “DISTRIBUITO” I partecipanti abituati a bere 3-4 volte alla settimana hanno mostrato un rischio molto basso di sviluppare il diabete, addirittura inferiore rispetto ai non bevitori. In generale, i risultati più confortanti sono stati associati al bere “distribuito”, piuttosto che concentrato nello stesso giorno o in due serate consecutive. Il tasso di rischio minore in assoluto è stato registrato nelle donne abituate a bere una media di nove consumazioni alcoliche nell’arco della settimana. MEGLIO IL VINO Il tipo di alcol ha influito sugli esiti: le donne e gli uomini che bevevano principalmente vino, infatti, hanno mostrato un rischio di contrarre il diabete più basso rispetto a chi assumeva altre bevande. Anche la birra, solo per i maschi, non è risultata dannosa sotto questo punto di vista. Meglio evitare i superalcolici, quindi. RISULTATI DA PRENDERE CON CAUTELA La ricerca non vuole dire che siamo giustificati a bere senza controllo, ma che un’assunzione moderata di alcol durante la settimana non va vista per forza in maniera negativa. Insomma, un bicchiere di vino ogni tanto non farebbe male e questo studio lo conferma. In ogni caso, però, le analisi effettuate hanno bisogno di ulteriori approfondimenti riguardanti la distinzione tra i diabeti di tipo 1 e 2. Inoltre, i ricercatori non hanno ancora compreso le reali motivazioni di questo rapporto tra alcol e diabete. È possibile che i bevitori regolari abbiano uno stile di vita più sano rispetto agli altri, notano gli autori dello studio, che hanno anche tenuto conto dei dati su peso, altezza, indice di massa corporea, rapporto col fumo e con lo sport. Un’altra ipotesi potrebbe essere che l’alcol in dosi moderate possa abbassare la pressione sanguigna e dilatare i vasi, riducendo di conseguenza il rischio di contrarre la malattia. Si tratta però di supposizioni che necessitano di conferme.

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