I gusti non sono 5 ma 6. Ecco il sapore del calcio

Per evitare di incamerare troppo calcio e incorrere in malattie, il nostro palato riconosce il gusto amaro-aspro tipico delle molecole di calcio

Il sesto gusto è collegato al minerale del calcio - foto Todor Tsvetkov istock

Il sesto gusto è collegato al minerale del calcio - foto Todor Tsvetkov istock

Dolce, salato, amaro, aspro, umami (il sapore dell'amido) e ora anche aspro-amaro. Secondo uno studio appena pubblicato sulla rivista scientifica Neurons, esiste un sesto gusto che siamo in grado di percepire, corrispondente alle molecole del minerale del calcio. Si tratta di un sapore che contiene le caratteristiche dell'amaro e dell'aspro, che possiamo sentire sul palato insieme agli altri 5. LO STUDIO SUL SESTO GUSTO La scoperta del quinto gusto, il cosiddetto umami, è recente. Ora apprendiamo che ne esiste addirittura un sesto, collegato al minerale del calcio. I ricercatori della University of California Santa Barbara, hanno condotto uno studio sui moscerini della frutta evidenziando una nuova classe di recettori del gusto (Grn) in grado di percepire il sapore del calcio. La drosophila melanogaster, l'insetto della frutta, sembra cibarsi tranquillamente di alimenti con bassi livelli di calcio, mentre invece evita quelli che ne hanno quantità elevate. Nel cercare di comprendere quali meccanismi vengono usati dal moscerino per regolare la presenza di calcio nel loro organismo, gli accademici americani hanno scoperto dei neuroni del gusto capaci di riconoscere il sapore di questo minerale e consumarne il livello corretto per evitare l'intossicazione. TROPPO CALCIO FA MALE Secondo gli studiosi il meccanismo è presente anche negli esseri umani, dato che un elevato livello di calcio è associato a diverse malattie, che possono avere conseguenze perfino mortali. La percezione di questo sesto gusto è necessaria per evitare di incamerarne troppo. D'altra parte il calcio è anche un elemento fondamentale per il sostentamento della vita: la carenza del minerale provoca problemi alle ossa, obesità e ipertensione. “La ricerca suggerisce che il gusto del calcio potrebbe fare da deterrente in una vasta gamma di animali, compresi gli esseri umani”.