Martedì 16 Aprile 2024

Celiachia sempre più al femminile. Troppi i casi "sommersi"

L'Aic ’obiettivo è far emergere dall’ombra le 3 pazienti con celiachia su 4, che ad oggi sono ancora ignare della loro condizione

Celiachia (Olycom)

Celiachia (Olycom)

Firenze, 28 aprile 2017 -  Prosegue anche quest’anno l’impegno dell’AIC (associazione italiana celiachia) per promuovere la salute della donna, con la possibilità di sottoporsi gratuitamente a visite specialistiche, test e colloqui con il personale medico e sanitario. Questo perchè, purtroppo, secondo le stime di AIC a fronte di 129.000 donne diagnosticate, sono circa 300.000 le italiane celiache senza saperlo. L’obiettivo è far emergere dall’ombra le 3 pazienti con celiachia su 4, che ad oggi sono ancora ignare della loro condizione per evitare le numerose e gravi conseguenze della patologia non diagnosticata. L’attenzione alle donne è giustificata dai numeri: dei 600.000 casi di celiachia stimati circa 2 su 3 riguardano il sesso femminile.

Per questo l'associazione pazienti è stata invitata, nella persona della Vicepresidente di Fondazione Celiachia Ivana Losa, a prendere parte alla tavola rotonda, introdotta dal Ministro della Salute Beatrice Lorenzin e alla quale hanno partecipato istituzioni, cittadini e professionisti del Sistema Sanitario Nazionale. "Per l’Associazione Italiana Celiachia si è trattato di un’iniziativa estremamente importante in relazione all’impegno volto a far emergere le diagnosi nascoste nelle donne, colpite il doppio degli uomini dalla patologia - ha spiegato Giuseppe Di Fabio, presidente dell’Associazione Italiana Celiachia _ Da due anni è infatti attivo il progetto Donna&Celiachia che ha visto la diffusione gratuita di due guide digitali, la prima dedicata al grande pubblico e la seconda pensata per gli specialisti e i medici di medicina generale. Proprio questo secondo prodotto editoriale ha ottenuto la concessione dell’utilizzo del logo “Giornata Nazionale della Donna” ed è stata inserita tra le iniziative #donnexlasalute2016 del Ministero. Lo screening gratuito che si è svolto il 22 aprile rappresenta un primo passo verso la traduzione in azioni concrete di questo progetto, il cui obiettivo primario è quello di accendere i riflettori sulle circa 300.000 donne che ancora non sanno di essere affette da celiachia.”