I batteri più pericolosi del mondo

L'Oms ha stilato la classifica dei 12 batteri più letali per l'uomo, quelli che resistono agli antibiotici. Uno strumento in mano ai governi per intervenire contro le minacce globali

Lo Staphylococcus aureus, uno dei batteri minacciosi per l'uomo - foto BSIP SA / Alamy

Lo Staphylococcus aureus, uno dei batteri minacciosi per l'uomo - foto BSIP SA / Alamy

Il nemico numero uno si chiama Acinetobacter baumannii, poi c'è la Pseudomonas aeruginosa, poi l'Enterobacteriaceae. Sono i tre batteri più pericolosi del mondo, nella lista appena stilata dall'Organizzazione mondiale della sanità (Oms). Sono tre versioni di batteri che resistono agli antibiotici più strutturati e costituiscono un reale pericolo per gli umani, per cui è bene intervenire velocemente. L'ALLARME DELL'OMS È la prima volta in assoluto che l'Organizzazione mondiale della sanità diffonde un report sui batteri più dannosi per l'uomo. Lo scopo è fornire uno strumento ai governi per pianificare politiche e investimenti utili ad affrontare i rischi connessi alla loro diffusione. Il problema principale, come abbiamo anche visto durante l'influenza invernale, è che la resistenza dei batteri agli antibiotici è in continua crescita e le azienda farmaceutiche fanno sempre più fatica a preparare nuovi farmaci efficaci in tempi brevi. L'allarme batteri è uno dei temi dibattuto al prossimo G20. LE TRE CATEGORIE La classifica comprende 12 agenti patogeni, divisi dall'Oms in tre categorie di rischio: altamente critici, critici, medi. I primi tre sono portatori di infezioni ai polmoni e al sangue (polmoniti e setticemie), che spesso si contraggono negli ospedali e hanno una portata letale. Il secondo posto spetta ai batteri più comuni in grado di resistere ai farmaci in circolazione, ad esempio lo Staphylococcus aureus, la Gonorrea (sempre più incurabile) e l'Helicobacter pylori (che si annida nello stomaco). I batteri di criticità media sono quelli come lo Streptococcus pneumoniae (che resiste alla penicillina). LA LISTA Ecco la classifica dell'OMS, divisa nelle tre categorie. Altamente critici: Acinetobacter baumannii, Pseudomonas aeruginosa, Enterobacteriaceae. Critici: Enterococcus faecium res, Staphylococcus aureus, Helicobacter pylori, Campylobacter, Salmonella, Neisseria gonorrhoeae Medi: Streptococco Pneumoniae, Haemophilus influenzae, Shigella