Roma, 9 dicembre 2017 - Una ricerca pubblicata sugli Annals of the American Thoracic Society mette in allerta le future mamme sulle bevande zuccherate: berne troppe in gravidanza aumenta il rischio di asma per il nascituro.
La ricerca è stata condotta da Sheryl Rifas-Shiman della Harvard Medical School e Harvard Pilgrim Health Care Institute. E' uno studio che va oltre quanto evidenziato in passato con un legame tra eccessivo consumo di bibite zuccherate nei bambini e maggior rischio di ammalarsi di asma. In questo lavoro si sono considerate anche le bibite bevute dalla gestante, con l'ipotesi che anch'esse possano avere un effetto a lungo termine sul bambino.
I ricercatori hanno analizzato 1068 coppie madre-bambino, seguendo i consumi di bevande zuccherate e di fruttosio sin dal periodo della gravidanza; poi, quando i bambini avevano compiuto 7-9 anni, hanno registrato tutte le diagnosi di asma sin lì accertate.
E' emerso che i figli delle gestanti che consumano tante bevande zuccherate (in media 2 al giorno) durante la gravidanza hanno un rischio di ammalarsi di asma del 63% maggiore dei coetanei le cui mamme non hanno consumato eccessivamente bibite e cibi zuccherati.
Sempre dalla ricerca è emerso che i bambini che nei primi 3 anni di vita consumano tanti zuccheri (44 grammi di fruttosio al dì in media) e tante bevande zuccherate hanno un rischio di ammalarsi di asma del 64% maggiore di coetanei.