Mercoledì 24 Aprile 2024

Ferrara. Flash mob alle prove del Palio: "I cavalli sono creature non cose"

Animal Defender in piazza per contestare non la tradizione della manifestazione ma l'impiego di animali che diventano vittime di un business che sta dietro le corse

La manifestazione di Animal Defenders

La manifestazione di Animal Defenders

Ferrara, 27 maggio 2017 - Sabato 27 Maggio 2017 alle ore 18.00 gli attivisti dell’associazione Animal Defenders hanno effettuato un flash mob durante le prove obbligatorie della corsa dei cavalli e delle asine del Palio di Ferrara, esibendo uno striscione con la scritta “Non sacrificare la sua vita per il tuo divertimento” e le immagini dei cavalli morti a seguito degli incidenti avvenuti nelle passate edizioni del palio di Ferrara e in quelli di altre città italiane. Durante la manifestazione sono stati anche distribuiti molti volantini ai passanti (http://www.animaldefenders.it/AD-volantino-no-corsa-palio-ferrara.pdf).

"Non siamo contro la tradizione storica del palio ma contro il solo l'utilizzo degli animali (cavalli e asine) allo scopo di intrattenere la piazza. Il cavallo è un animale la cui vera indole è spesso sconosciuta, in natura corre solo in rare occasioni, in genere quando percepisce una minaccia ed è un animale sociale che vive in branco. I cavalli da corsa nascono da fattrici, vengono partoriti in cattività e separati dalla madre prematuramente per essere domati ed addestrati. Gli addestramenti comportano fatica, ferite e l'essere messi sistematicamente sotto sforzo. Così riferisce una nota del gruppo.

Gli accorgimenti che sono stati presi durante il Palio di Ferrara come la sostituzione dei purosangue con i mezzosangue, o la proposta di un eventuale spostamento della corsa all'ippodromo non risolvono il fatto sostanziale: gli animali impiegati cessano di essere individui con una vita, natura e un'etologia da rispettare, e diventano oggetti vittime del business che sta dietro alla corsa dei cavalli e delle asine. Non desideriamo rivedere un palio come quello del 2006 (dove un grave incidente ha portato all'abbattimento di due cavalli e al ferimento di un terzo) per vedere un po' di consapevolezza negli organizzatori e negli spettatori, speriamo che l'empatia e il buon senso delle persone portino avanti la tradizione palio senza corsa di animali prima che un'altra tragedia succeda", conclude la nota di  Animal Defenders. Per contatti con la nostra redazione: [email protected]