Mercoledì 24 Aprile 2024

Da ripetere l'esame sul Dna dell'orso dell'aggressione di Terlago

Nuovi campioni di pelo saranno prelevati dagli indumenti del ferito. Intanto è stata sistemata una terza trappola a tubo nell'area

Orso bruno in una foto Olycom

Orso bruno in una foto Olycom

Trento, 27 luglio 2017 - Il materiale genetico analizzato in un primo momento non è stato sufficiente a individuare con certezza l'orso che sabato scorso a Terlago (Trento) avrebbe ferito un uomo che passeggiava col cane. I tecnici dei laboratori di ricerca trentini della Fondazione Edmund Mach hanno dunque proceduto a una nuova estrazione di reperti dal suo abbigliamento, per una nuova batteria di esami. L'amministrazione provinciale riferisce che gli esiti saranno noti a breve.

Dopo l'estrazione del dna dai campioni, si procederà al confronto con i genotipi già disponibili, per attività di mappatura genetica svolte in passato, o anche con quello di altri orsi presenti nella zona che nel frattempo fossero stati catturati con le trappole disposte dal corpo forestale. Nel frattempo oggi è stata posizionata una terza trappola a tubo, dopo le due già installate nella zona, a cui si accompagna anche una trappola a laccio. Prosegue intanto il monitoraggio della zona, anche in funzione di prevenzione.  Per contatti con la nostra redazione: [email protected]