Mercoledì 24 Aprile 2024

"Il ministro Galletti intervenga e fermi l'uccisione dell'orso"

Aidaa ha scritto al responsabile dell'Ambiente per sollecitare una presa di posizione immediata a difesa di tutti gli animali selvatici minacciati

Orso bruno in una foto Olycom

Orso bruno in una foto Olycom

Trento, 27 luglio 2017 - L'Aidaa (Associazione italiana difesa animali e ambiente) «chiede al ministro dell'ambiente, Gian Luca Galletti, un intervento immediato per ripristinare la verità di quanto accaduto sabato sera nei boschi del Trentino, dove un uomo racconta di essere stato aggredito con il suo cane da un'orsa». Lo riferisce l'associazione, spiegando di avere inviato al ministro una lettera-diffida. Secondo l'Aidaa infatti «alla luce delle contraddizioni contenute nel racconto dell'uomo e dal fatto che il suo cane non sia stato nemmeno sfiorato dall'orso, chiede di autorizzare solo la cattura e il posizionamento del radiocollare e del microchip e di liberare immediatamente dopo la cattura l'orsa».

L'Aidaa chiede infine «a Galletti una presa di posizione chiara e definitiva contro l'abbattimento degli orsi, dei lupi e dei cani ibridi lupodidi, questione quest'ultima che era sollevata nell'ultimo piano lupi, poi per fortuna deragliato, ma ritornata in voga specialmente tra i cacciatori dopo la denuncia della morte di due asini, a detta del pastore sbranati da un branco di lupi, guarda caso sempre in Trentino nei giorni scorsi». Così la nota dell'associazione. Per contatti con la nostra redazione: [email protected]