Sessanta orsi in Trentino. Il presidente Rossi: "Sono troppi"

Non si placano le polemiche dopo l'ordinanza che dispone la rimozione dell'orso che sabato ha aggredito un passante. L'animale sarà spostato o ucciso

Cucciolo di orso in una foto Olycom

Cucciolo di orso in una foto Olycom

Trento, 24 luglio 2017 - Trenta forestali sono pronti a mettersi alla caccia dell'orso che sabato scorso ha attaccato Angelo Metlicovec di 69 anni nel bosco a Predera nei pressi del lago di Terlago nella Valle dei Laghi in Trentino. Dei circa 60 orsi che ci sono in Trentino, molto probabilmente si tratta di Kj2, plantigrado di 33 chilogrammi che dalla primavera è senza radiocollare e che nel giugno del 2015 aveva attaccato un uomo sulla pendici del Monte Bondone. Il governatore trentino Ugo Rossi ha firmato l'ordine di cattura del plantigrado scatenando una serie di polemiche sia tra gli animalisti che in consiglio provinciale a Trento. Il legale di Metlicovec sta valutando se segnalare l'episodio alla Procura della Repubblica.

Nel frattempo una ragazza ha raccontato che sabato pomeriggio mentre stava correndo in quella zona era stata inseguita da un orso. Il presidente Rossi riferisce che da alcuni anni il numero di orsi presenti in Trentino è di 60 esemplari, "troppi in questo momento". Rossi ha ricordato che il "progetto europeo è nato senza il numero massimo di orsi e per metterlo bisogna passare dall'Europa".  Per contatti con la nostra redazione: [email protected]