Gatti a catena e cani negli scantinati: maltrattamenti diffusi in Campania

Un'intera giornata di controlli dei delegati del Movimento animalista insieme con l'inviato di Striscia, Edoardo Stoppa. Scoperte e denunciate situazioni insostenibili. A Ischia il problema degli sfollati e degli hotel che non accettano animali

Stefania Greco del Movimento animalista

Stefania Greco del Movimento animalista

Napoli, 8 ottobre 2017 - “Striscia la notizia” documenta l’intervento a Sapri (Salerno) della task force del Movimento Animalista Campania, insieme al nucleo operativo. Gli attivisti - seguiti dalla troupe di Edoardo Stoppa, “il fratello degli animali” - hanno scoperto una casa di campagna con capre dalle zampe legate, animali da cortile in gabbie fatiscenti, cani in cucce piccole e malsane, gatti legati a catena e cinghiali tenuti senza autorizzazione. Per gli opportuni accertamenti sono state allertate le guardie zoofile. Nel pomeriggio, con “Striscia” al seguito, la task force del Movimento si è trasferita ad Ischia, dove ha verificato la situazione dei cani lasciati nelle abitazioni durante l'emergenza terremoto. “I volontari del luogo – riferisce Greco – hanno precisato che alcuni sono stati abbandonati, a causa del divieto di accesso degli animali negli alberghi che hanno ospitato gli sfollati. Noi del Movimento Animalista pensiamo che ciò sia intollerabile e chiediamo pertanto al sindaco e alle istituzioni di emanare un'ordinanza urgente per permettere ai quattrozampe di ricongiungersi con i loro amici umani”. Per contatti con la nostra redazione: [email protected]