Mercoledì 24 Aprile 2024

Blitz animalista nel Modenese: "Liberate quel maiale"

Ad una sagra si doveva indovinare il peso di una scrofa ristretta in una stretta gabbia. Iene Vegane e Leal hanno illustrato ai presenti il dolore degli animali

La scrofa in gabbia alla sagra

La scrofa in gabbia alla sagra

Modena, 25 luglio 2017 - È accaduto ieri 24 luglio a tarda sera a Nonantola in provincia di Modena: la tradizionale Fiera dell'Agricoltura e dell'allevamento è stata interrotta da un blitz animalista organizzato dal movimento Iene Vegane con la partecipazione di LEAL Lega Antivivisezionista Modena, di attivisti indipendenti e rappresentanti di Fronte Animalista. Insieme hanno bloccato la parte eticamente peggiore dell’evento: la pesatura del maiale con un premio in salumi a chi indovina il peso dell’animale. Così riferisce una nota.

La "bella festa" umana è stata terribile dal punto di vista degli animali, di fatto protagonisti non volontari dell’evento: un girone infernale con pulcini in teca sotto una lampada, galline capre asini e pony con tanto di sella, ogni specie di animale considerato da "reddito", e bene in vista la "regina" della sagra: una povera scrofa, che è stata per tre giorni rinchiusa nella gabbia, rassegnata e immobile. La sua unica colpa era quella di essere destinata a oggetto di un gioco a premi: in palio un buono per l'acquisto di affettati e salumi equivalente al valore della scrofa. Fino a qualche anno prima il salame e l'affettato in palio erano ricavati macabramente dalla carne del maiale in esposizione durante la festa, prosegue il comunicato.

Gli attivisti hanno mostrato cartelli con scritte di protesta e hanno spiegato ai presenti quali sofferenza significhi per un maiale e per tutti gli animali essere portati in mezzo a rumore, luci e via vai di persone e mezzi. Dapprima fortemente contestati hanno poi convinto tante persone ad ascoltare le ragioni degli animali spiegando non solo le esigenze etologiche delle specie presenti, ma condannando antropocentrismo e dominio che caratterizzano gli umani nei confronti di ogni altra specie, si legge ancora nel testo.

Una nota del Movimento Iene Vegane riporta: "Quando siamo arrivati a Nonantola e abbiamo trovato il luogo dell'evento siamo stati pervasi da una grande tristezza e da un grande senso di ingiustizia. I cavallini alla stregua di giostre montati da cuccioli umani, gli altri animali disorientati e la povera scrofa prigioniera in quella piccola gabbia da giorni. Durante il nostro intervento siamo stati avvicinati anche dal sindaco di Nonantola Federica Nannetti che ci ha chiesto chi ci avesse dato l'autorizzazione ad entrare, a quel punto abbiamo risposto che noi attivisti siamo sempre autorizzati da chi non ha voce ovvero gli animali", conclude il resoconto del blitz. Per contatti con la nostra redazione: [email protected]