Mercoledì 17 Aprile 2024

Sabato conferenza-dibattito a Modena sul maxi allevamento di Finale Emilia

Il progetto ha già provocato molte polemiche ma Leal, Lega antivivisezionista, vuole approfondire il tema con un appuntamento aperto alla cittadinanza e agli esperti

La locandina dell'evento

La locandina dell'evento

Modena, 4 ottobre 2017 - LEAL Lega Antivivisezionista sezione Modena organizza la conferenza-dibattito sul progetto del maxi allevamento intensivo di Finale Emilia. L'appuntamento è per Sabato 7 ottobre ore 16.00 presso C.O.C. via Montegrappa, Finale Emilia.

Il mega allevamento intensivo dovrebbe insediarsi nella zona compresa tra Finale Emilia e Bondeno. Sarà un ecomostro, un impianto pensato per un enorme allevamento intensivo di pollame con 85mila polli da ingrasso e 60mila galline, e di suini, che farà posto a 3mila maiali da produzione (da oltre 30 kg) e 900 scrofe. Questo porterà inquinamento, miasmi, svalutazione immobiliare, pessima pubblicità e un inferno per migliaia di animali come documentato da numerose e recenti investigazioni in decine di allevamenti italiani. E' quanto riferisce una nota firmata LEAL.

Verranno effettuate trivellazioni per raggiungere le falde acquifere ad uso dell’allevamento: il dibattito è aperto agli esperti in merito al possibile collegamento con gli sciami sismici di questa zona già fortemente provata dall’ultimo terremoto. Ovviamente tutto sarà confezionato come un’operazione che porterà lavoro e opportunità, riferisce ancora la nota.

Per dire un NO consapevole e responsabile a tutto questo, LEAL sezione Modena, dopo volantinaggi e presidi, organizza per il 7 ottobre con l’Osservatorio Civico “Ora tocca a noi” una conferenza-dibattito aperta a tutti. Relatori di alto profilo documenteranno le ragioni del NO a tanto scempio e orrore.  Sottolinea Maria Cristina Testi, responsabile LEAL sezione Modena: "Abbiamo lanciato una petizione che nel giro di qualche ora aveva già raccolto quasi mille firme e ad oggi abbiamo ben più di 62mila sostenitori, abbiamo un buon seguito mediatico e di cittadini sempre più informati su cosa comporti per la salute e il territorio e infatti anche nella vicina Schivenoglia i cittadini al referendum hanno votato per il no ad un allevamento ben più piccolo. Tuttavia - prosegue Maria Cristina Testi - la nostra opposizione a ogni tipo di allevamento ha una connotazione etica che per noi è di maggior rilevanza in quanto la nostra associazione diffonde uno stile di vita vegan che rispetti ogni forma di vita e ci stiamo battendo per modificare una visione di abuso e dominio nei confronti di ogni specie animale". L'onorevole Paolo Bernini M5S sarà ospite alla conferenza-dibattito, conclude la nota di LEAL.

RELATORI:

Mirko Busto: “Sistema di progettazione, impatti e problematiche” Alberto Zolezzi: “Problemi sanitari e malattie da insediamenti zootecnici” Maurizio Poletti: “Fotografia del territorio – progetti impattanti e autorizzazioni -. Il diritto del cittadino violato” LEAL: “Lo sviluppo nell’ottica del rispetto dell’etica". 

QUI LA PETIZIONE https://goo.gl/bWvx8P