Venerdì 19 Aprile 2024

Stilato il "manifesto" per i Diritti degli Animali

Nel corso della manifestazione di Roma dei giorni scorsi le diverse associazioni hanno redatto e inviato al governo l'elenco delle prorità. L'adesione dei Verdi nelle parole di Rinaldo Sidoli

Gatto randagio in una foto L.Gallitto

Gatto randagio in una foto L.Gallitto

Roma, 24 aprile 2017 - Il 22 aprile gli animalisti sono scesi in Piazza del Popolo a Roma, in un evento che ha unito tutte le associazioni animaliste, per presentare al Consiglio dei Ministri un manifesto politico per i Diritti degli Animali, suddiviso in 15 paragrafi. Il gruppo dei Verdi ha aderito a ‘Uniti per loro’ dando pieno sostegno all'iniziativa e al documento politico firmato e condiviso da tutti i partecipanti. Il testo prevede un inasprimento delle pene contro il maltrattamento e/o l’uccisione degli animali. Ribadisce l’importanza di superare i circhi con gli animali e gli zoo, vietandoli definitivamente. Richiede l’abrogazione della proroga Galletti sui Lupi e Lorenzin circa i test su animali di droghe, alcol, tabacco e xenotrapianti. Viene proposta la radiazione dei veterinari compiacenti che nei macelli coprono o fingono di non vedere abusi e torture su animali. Viene rimarcata l’importanza di inserire nel percorso scolastico dei corsi dedicati alla tutela dell'ambiente e al rispetto degli animali. Sul fronte fiscale, richiede una riduzione dell'IVA per chi fa sterilizzare cani e gatti.

Rinaldo Sidoli, responsabile Verdi diritti Animali: “la questione dei diritti degli animali è una battaglia trasversale che ci dovrebbe vedere tutti uniti. Noi continueremo a lavorare al fianco di tutte le associazioni animaliste per un ecologismo dalla parte degli ultimi”. Per contatti con la nostra redazione: [email protected]