Cavallini della Giara
Cagliari, 25 luglio 2017 - "E' antieconomica": questo è il motivo per il quale è stata chiusa la condotta che rifornisce uno degli abbeveratoi dei Cavallini della Giara in località Cabirada, presso il Comune di Genoni. Il problema sarebbe chi paga la bolletta. Il Comune non vuole pagarla. Agris avrebbe dismesso il servizio, benché la condotta in questione riguardi proprio la parte di cavallini della Giara gestiti dall'Agris Ricerca per preservare la razza. La condotta non riguarda quindi i cavalli "liberi" sull'Altopiano, per questo il Sindaco del Comune interessato, Roberto Soddu, rimanda tutto ad Agris, che per salvare e preservare i cavallini della Giara ha avuto finanziamenti ma che ora non può non saldare una fattura di acqua di Abbanoa per euro 5.500, a quanto riporta Unione Sarda. E' quanto riferisce una nota di Horse Angels.
La fauna selvatica sarda è patrimonio di tutti i sardi e di tutti gli italiani. Se ci sono da fare dei tagli di spesa pubblica, che non taglino sul benessere dei cavallini della Giara, neppure di quelli di "proprietà" dell'Agris allo scopo di preservare la razza. Sicuramente la gente è più affezionata ai cavallini della Giara di quanto non lo sia alla politica in generale. Che taglino i costi della politica se c'è aria di spending review, prosegue la nota.
"L'associazione invita a firmare la petizione, ideata da Ettore Emanuele Dettori, mentre Horse Angels si attiverà con tutte le autorità del caso per non lasciare inosservato questo appello e perché Agris si prenda le responsabilità di merito, cioè utilizzare i soldi pubblici per gestire il benessere della parte di cavallini della Giara affidati allo scopo di preservare la razza!".
Link alla petizione: https://firmiamo.it/restituire-l-acqua-ai-cavallini-della-giara-di-gesturi