Rocchi (Enpa): "Nessuno potrà toccare i sopravvissuti di Montichiari"

La presidente della Protezione animali non dimentica, dopo la sentenza della Cassazione, le sofferenze di tutte quelle creature che non ce l'hanno fatta

Beagle in una foto AFP

Beagle in una foto AFP

Roma, 3 ottobre 2017 – «Una vittoria  storica che segna finalmente un netto cambio di direzione rispetto alla terribile esperienza di Green Hill». La presidente nazionale di Enpa, Carla Rocchi, commenta così le sentenza della Corte di Cassazione che ha confermato le condanne ai vertici dell'ex allevamento di beagle.

«Restano - prosegue Rocchi - l'amarezza e il dolore per le tante sofferenza inflitte a queste povere creature, che in molti casi non sono sopravvissute alla crudeltà dei loro aguzzini; ma oggi tiriamo anche su sospiro di sollievo perché nessuno potrà più toccare i sopravvissuti di Montichiari. Nel nostro Paese non avremo più altri Green Hill». Enpa è stata parte civile nel procedimento contro Green Hill dove era rappresentata dall'avvocato Valentina Stefutti.

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