Venerdì 19 Aprile 2024

Arrestati i titolari di un maneggio: stalliere pestato

Torino. I due avrebbero accusato l'uomo di aver segnalato maltrattamenti di animali che avevano provocato l'intervento delle guardie zoofile. Operazione dei Carabinieri

Cavallo nel maneggio in una foto di repertorio (National Press)

Cavallo nel maneggio in una foto di repertorio (National Press)

Torino, 4 aprile 2017 - Questa mattina, i carabinieri della Compagnia di Chivasso hanno eseguito  due ordinanze di custodia cautelare agli arresti domiciliari, emesse dal GIP del Tribunale di Ivrea, nei confronti di due italiani responsabili di lesioni gravi, sequestro di persona ed estorsione tentata. I due soggetti sono i titolari di un maneggio con annessa scuola di equitazione a Caluso (TO). La vittima dell’aggressione è uno stalliere\istruttore di equitazione.

La vicenda nasce a seguito di un controllo nel maneggio effettuato il 16 febbraio scorso dalle guardie zoofile, a seguito della segnalazione di presunti maltrattamenti di animali. In quella circostanza, poiché uno dei due titolari del maneggio aveva manifestato segnali di forte agitazione a causa della presenza di una troupe della trasmissione televisiva “Striscia la Notizia”, le guardie zoofile avevano richiesto l’intervento di personale Arma in supporto. A distanza di tempo dal controllo, i due titolari hanno aggredito e picchiato con bastoni lo stalliere accusandolo di aver avvisato e richiesto l’intervento delle guardie zoofile. L’aggressione è durata alcune ore. La vittima ha riportato la rottura delle braccia e ferite su varie parti del corpo. Gli arresti  sono avvenuti in collaborazione il personale del Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale e Forestale Carabinieri di Torino.

Erano state diverse le segnalazioni pervenute alla redazione del tg satirico di Canale 5, 'Striscia la Notizia', circa il maneggio con annessa scuola di equitazione di Caluso, nel Torinese. Lo riferisce la stessa redazione del tg satirico. "Ci avevano segnalato che li' avvenivano cose non belle nei confronti degli animali. Siamo andati a vedere e abbiamo filmato", e il servizio e' poi andato in onda ai primi di marzo. In quella circostanza e' stato notato "un cavallo che presentava ferite evidenti, un altro zoppicava" e cosi' ecco la richiesta alle guardie zoofile di intervenire.

Le guardie - prosegue il racconto della redazione di 'Striscia' - hanno trovato e sequestrato "pungoli elettrici illegali, altri strumenti elettrici di costrizione, medicine scadute e peraltro tenute nascoste". Le guardie hanno quindi portato via dal maneggio alcuni degli animali. Poi, appunto, il 2 marzo e' stato trasmesso su Canale 5 il servizio. "Il nostro lavoro - spiegano dalla redazione del tg satirico - e' quasi del tutto originato da segnalazioni, e anche in questa vicenda le fonti per noi sono state piu' d'una" Per contatti con la nostra redazione: [email protected]