"Iceberg. Momento delicatissimo: adesso serve il silenzio"

La vicenda della cagnolona Dogo argentino nel braccio della morte in Danimarca. Enpa ha incontrato l'ambasciatore a Roma e, insieme con il proprietario Giuseppe, invita a rispettare questa complessa fase della trattativa: nell'interesse del cane

Iceberg con Giuseppe (Foto Enpa)

Iceberg con Giuseppe (Foto Enpa)

Roma, 26 giugno 2017 – Una delegazione dell’Ente Nazionale Protezione Animali, guidata dalla presidente Carla Rocchi e dalla cantante Noemi, ha incontrato questa mattina l’ambasciatore danese a Roma. L’incontro è stato cordiale e fruttuoso; in particolare Enpa ha registrato una grande disponibilità al dialogo da parte del rappresentante danese. Una disponibilità per la quale l’associazione desidera esprimere gratitudine. L’ambasciatore ha illustrato ad l’iter da seguire in questa vicenda, di cui è informata l’Ambasciata italiana a Copenaghen. Di conseguenza – sottolinea la Protezione Animali – stiamo entrando in una fase molto delicata in cui è fondamentale abbassare i toni e restare in silenzio, come peraltro aveva chiesto lo stesso Giuseppe. Ogni ulteriore pressione rischia infatti di mettere in pericolo la vita di Iceberg.

«E’ stato aperto un canale, facciamo un gesto di buona volontà e attendiamo l’esito di questa iniziativa. Sono grata a Noemi e alle centinaia di migliaia di persone che ci hanno sostenuto in questa battaglia. A loro – ha detto la presidente nazionale di Enpa, al termine dell’incontro con l’ambasciatore danese – chiedo adesso di aspettare in silenzio insieme con noi. Lo chiedo, anche e soprattutto, a tutte le altre associazioni che ci hanno seguito nella mobilitazione a favore di Iceberg e di Giuseppe. Da oggi, chi ha a cuore la vita della cagnolona italiana sospende ogni protesta».

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