Martedì 16 Aprile 2024

Anche le formiche riposano

Una ricerca evidenzia che una colonia di formiche funziona alla perfezione solo se c'è il giusto bilanciamento tra lavoro e tempo libero. In modo non molto diverso da come dovrebbe essere per l'uomo

Formiche al lavoro (Foto: Nigel Cattlin / Alamy)

Formiche al lavoro (Foto: Nigel Cattlin / Alamy)

Nella vita cerchiamo sempre il giusto equilibrio tra lavoro e tempo libero, ma una ricerca della Missouri University of Science and Technology evidenzia che non si tratta di una prerogativa esclusivamente umana. Anche le formiche, considerate di norma tra gli insetti più stacanovisti del regno animale, fanno lo stesso. L'IMPORTANZA DELL'OZIO In sostanza il team della Missouri S&T ha scoperto che in una colonia è tassativo che alcune formiche riposino mentre altre si stanno occupando del cibo. E maggiore è il numero di insetti coinvolti, più importante diventa l'equilibrio fra queste due attività. A muovere i ricercatori è stata la volontà di capire come mai nelle colonie più grandi c'è un minore dispendio di energia pro capite rispetto ai gruppi di piccole dimensioni. La risposta è che in una grossa colonia "si registra un numero relativamente maggiore di lavoratori 'pigri', che stando fermi non consumano energia", ha sottolineato il coautore dello studio Chen Hou. L'ESPERIMENTO: BREVE RIASSUNTO Gli scienziati hanno usato una tecnica di analisi computerizzata che ha permesso loro di tracciare sul lungo periodo gli spostamenti di un gruppo di Temnothorax rugatulus all'interno di un formicaio da laboratorio. Hanno così osservato che il numero di insetti inattivi cresce in modo regolare all'aumentare delle dimensioni del gruppo. Se in una comunità di 30 formiche la percentuale di lavoratori inattivi si assesta infatti sul 60%, in una colonia di 300 formiche il valore sale fino all'80%. Le misurazioni quindi hanno evidenziato nel gruppo più grande questa strategia porta a un dimezzamento del consumo energetico pro capite. Sebbene chi lavori debba sobbarcarsi qualche straordinario: "Ci siamo resi conto che le formiche operative spendono cinque volte l'energia di quelle in pausa", dice Hou. "In altre parole, in termini energetici un insetto che lavora equivale a cinque che sono a riposo". UOMINI E FORMICHE Secondo gli scienziati si può intuitivamente affermare che i membri inattivi svolgono un ruolo "tampone": ovvero sono pronti a entrare in azione quando la colonia è sotto stress. Dal punto di vista energetico, gli insetti "pigri" rappresentano quindi un risparmio di risorse che rende la colonia più produttiva. Per Hou e colleghi comprendere a fondo questi tipi di comportamenti può fornire informazioni preziose per rendere la società umana più efficiente, nonché capace di impiegare le proprie forze in modo sostenibile. Lo studio verrà pubblicato sul prossimo numero della rivista Insect Science.