Mercoledì 24 Aprile 2024

Bce: "Rallenta la ripresa in zona euro. Servono riforme strutturali per uscire dalla crisi"

Il presidente Mario Draghi: "I rischi di riforme strutturali insufficienti possono pesare sull'ambiente per gli investimenti"

Mario Draghi (lapresse)

Mario Draghi (lapresse)

Roma, 22 settembre 2014 - La ripresa economica dell'area euro "sta perdendo slancio". A dirlo è il presidente della Bce, Mario Draghi, durante una audizione al Parlamento europeo. "La crescita effettiva si è arrestata nel secondo trimestre", e i risultati delle indagini giunti durante l'estate "sono state più deboli del previsto". Secondo la Bce i rischi sulle prospettive di crescita di Euroloandia "sono chiaramente al ribasso", ha aggiunto Draghi, secondo il quale "i rischi di riforme strutturali insufficienti possono pesare sull'ambiente per gli investimenti".

Per il numero 1 dell'Eurotower servono riforme strutturali "coraggiose" sono "elementi chiave per la fiducia delle imprese" e per la crescita. Draghi ha precisato che le riforme "integrano le politiche accomodanti della Bce" e ha ribadito che "nessuno stimolo monetario o fiscale" può aiutare ad uscire dalla crisi senza riforme. "La crisi - ha sottolineato - sarà superata quando le imprese torneranno ad assumersi dei rischi, a investire e a creare lavoro".

Inoltre, ha spiegato Draghi, la Banca centrale europea resta pronta ad avvalersi di altri strumenti straordinari e anche pronta a "variare la mole degli strumenti" non convenzionali se fosse necessario a scongiurare i rischi di un periodo di bassa inflazione eccessivamente prolungato. Inoltre la Bce prevede che l'inflazione dell'area valutaria si mantenga ai bassi livelli attuali "nei in prossimi mesi, prima di iniziare a recuperare durante 2015 e 2016".

"Nel Patto di stabilità ci sono margini di flessibilità per tutti, chi non ha margini di bilancio può ridistribuire le priorità orientandole alla crescita, cioè dando priorità a investimenti, abbassando le tasse e pensando di ridurre la spesa improduttiva, chi ha spazio segua le raccomandazioni", ha concluso Draghi.