Venerdì 19 Aprile 2024

Foggia, sgominata la banda dei tir di Cerignola

In manette 14 persone

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Foggia, 3 gennaio 2015  - Gli agenti della squadra mobile di Foggia, del commissariato di Cerignola e dello Sco hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 14 persone accusate di far parte di una banda specializzata in rapine e furti ai tir nel territorio di Cerignola. Gli episodi contestati si sarebbero consumati fino allo scorso mese di aprile. I provvedimenti sono stati emessi dal gip del tribunale di Foggia al termine delle indagini coordinate dalla procura dauna.

Sono tutti di Cerignola i presunti appartenenti alla banda sgominata oggi. Complessivamente sono quattordici le ordinanze di custodia cautelare emesse dal tribunale di Foggia al termine delle indagini della Procura. Alla presunta organizzazione, che avrebbe agito anche con fucili, viene contestato anche un episodio di spaccio di droga.

AVEVANO UN 'FONDO CASSA' PER I MEMBRI - Aveva anche un 'fondo cassa' per le necessità che potevano improvvisamente sorgere la banda di criminali dediti all'assalto e alle rapine, con pistole e fucili, dei tir scoperta dalla polizia in Puglia. Sono tredici le persone raggiunte da un'ordinanza di custodia cautelare - nove sono ai domiciliari - emessa dalla Procura della Repubblica di Foggia ed eseguite dalla polizia di Stato al termine di una indagine connessa all'operazione 'Demetra' dell'aprile del 2014, che ha portato alla scoperta di una banda specializzata in rapine. Un'altra persona è attualmente ricercata. Dovranno rispondere di associazione per delinquere finalizzata alle rapine, ricettazione e possesso di armi. Ad alcuni componenti la banda, viene contestato anche lo spaccio di sostanze stupefacenti. 

Le indagini hanno consentito di appurare il ruolo 'direttivo' di Michele Carosiello e di Alessandro Cirulli, che avevano il controllo del gruppo criminale e la capacità di rapporti esterni all'organizzazione, al fine di reperire le armi da utilizzare per le rapina. Il 'fondo cassa' veniva invece gestito da Pasquale Campanile, nella cui abitazione, il 13 marzo scorso, sono stati trovati nel corso di un controllo mezzo chilo di cocaina ed un block notes con la contabilità del gruppo criminale. 

Otto componenti il gruppo, già il 13 marzo dello scorso anno erano stati sottoposti a provvedimento di fermo emesso dalla Procura della Repubblica di Foggia perché ritenuti responsabili di una rapina con sequestro di persona (con l'uso di armi da fuoco) compiuta in danno di un autotrasportatore che aveva sul suo mezzo fitofarmaci ed erano in procinto di prepararne un'altra, per la quale si erano già procurati altre armi da fuoco tra cui un AK47 e una pistola calibro 9. Le indagini, in quella occasione, hanno fatto emergere l'esistenza di una vera e propria associazione per delinquere, finalizzata al compimento di rapine ai danni di autotrasportatori e di furgoni portavalori, con l'individuazione dei compiti a ciascuno affidati. Ad alcuni presunti componenti del gruppo criminale è stata contestata anche la ricettazione di mezzi e beni agricoli provento di un furto presso un'azienda agricola; tre episodi di spaccio e una rapina ai danni di una tabaccheria. Nove dei tredici arrestati hanno ottenuto gli arresti domiciliari. Gli altri sono detenuti presso la Casa Circondariale di Foggia per altra causa.