Balenciaga, colpo di scena: il nuovo direttore creativo è Demna Gvasalia

Parigi, 7 ottobre 2015 - Sorpresa ai défilé parigini del pret-a-porter dell'estate 2016. Dopo giorni di rumors che davano per certa una rosa di nomi di spicco come Phoebe Philo di Celine e anche Chitose Abe di Sakai la maison Balenciaga ha spiazzato tutti nominando ufficialmente direttore creativo del brand Demna Gvasalia, 34 anni, nato in Georgia, formazione in economia internazionale all'università di Tbilisi prima di diplomarsi alla Royal Academy di Anversa, da dove negli anni Ottanta sono usciti i Belgian Six, il drappello di emergenti da cui sono usciti adriesi van Noten e Dirk Bikkembergs. Lui nel 2009 è stato assunto da Margiela e poi nel 2013 è passato da Louis Vuitton dove è stato senior designer del pret a porter femminile inizialmente sotto Marc Jacobs e brevemente con Nicolas Ghesquiere.

Gvasalia da un anno è sotto la lente dei fashionisti per aver lanciato con gruppo di colleghi fuoriusciti dalla Maison Margiela dove lui stesso era responsabile del settore femminile il marchio Vetements che si sta affermando con velocità tra quelli della moda underground. Tanto che si mormora che proprio Vetements potrebbe essere l'ospite d'onore del Pitti Uomo di gennaio 2016. Ma torniamo a Balenciaga e a questa sorprendente successione al cino americano Alexander Wang che ha sfilato per la maison solo tre giorni fa la sua ultima collezione. "Sono onorato ed eccitato dell'opportunità che mi è stata data di portare la mia visione creativa a Balenciaga una maison con una storia e una tradizione eccezione nell'allargare i confini della modernità nella moda. Io spero fortemente di riuscire ad evolvere il Dna di Balenciaga e di riuscire a scrivere un nuovo capitolo".