Terni, 4 maggio 2015 - Dopo essere stata licenziata non voleva lasciare l'abitazione dell'anziana per cui lavorava: per questo una badante ucraina di 53 anni è stata denunciata dalla polizia, a Terni, per violenza privata. Alla donna - spiega la questura - viene anche contestata l'accusa di resistenza a pubblico ufficiale, essendosi opposta all'intervento degli agenti della volante, che poi le hanno fatto liberare l'abitazione dell'anziana.
La denuncia della cinquantatreenne è scattata nel corso dei controlli intensificati nel corso del ponte del primo maggio, anche in occasione dei festeggiamenti della Corsa all'anello di Narni. Controllate complessivamente 327 persone e 131 veicoli. Un romeno di 16 anni, fermato a piazza dei Bambini e delle Bambine e trovato in possesso di un pezzo di hascisc che ha dichiarato di aver acquistato per uso personale, è stato segnalato alla prefettura. Due ucraini, entrati in Italia per turismo e poi trattenutisi irregolarmente sul territorio nazionale, sono stati invece denunciati ed espulsi. Infine un tunisino, anche lui irregolare e con diversi precedenti per reati in materia di stupefacenti, è stato denunciato perché inottemperante all'ordine del questore di lasciare il territorio nazionale.