Egitto, duplice attentato in Sinai: 30 soldati uccisi. Imposto lo stato d'emergenza

el primo attacco un'autobomba ha ucciso almeno 25 militari a un posto di blocco vicino ad al-Kharouba al El-Arish, nella parte settentrionale della penisola del Sinai, al confine con la Striscia di Gaza. Altrettanti sarebbero i feriti, riferiscono fonti della sicurezza locale. Dopo qualche ora altri tre soldati sono stati uccisi in un agguato ad El-Arish

Il presidente egiziano al-Sisi ha convocato una riunione d'emergenza (Ap)

Il presidente egiziano al-Sisi ha convocato una riunione d'emergenza (Ap)

Il Cairo, 24 ottobre 2014 - Pugno di ferro del presidente egiziano, Abdel Fattah al-Sisi, che ha imposto lo stato d'emergenza nella penisola del Sinai dopo che un in duplice attentato sono stati uccisi 30 soldati. La misura sarà in vigore per tre mesi.  Nel primo attacco un'autobomba ha ucciso almeno 25 militari a un posto di blocco vicino ad al-Kharouba al El-Arish, nella parte settentrionale della penisola del Sinai, al confine con la Striscia di Gaza. Altrettanti sarebbero i feriti, riferiscono fonti della sicurezza locale. Dopo qualche ora altri tre soldati sono stati uccisi in un agguato ad El-Arish. Le due azioni non sono state ancora rivendicate ma in passato l'organizzazione terroristica Ansar Beit al-Maqdis, considerata vicina ad Isis, si è macchiata di simili azioni.Si tratta di uno degli attentati più sanguinosi, tra i tanti avvenuti da quando è stato deposto il presidente islamista Mohamed Morsi. 

Il presidente egiziano Abdel Fattah Al Sisi oggi stasera ha convocato una riunione urgente del Consiglio di Difesa nazionaleMercoledì, una bomba è esplosa fuori dall'Università del Cairo, ferendo sei agenti e tre passanti. Domenica invece sono stati uccisi sette militari nell'esplosione di un ordigno vicino a un veicolo armato davanti a un gasdotto. A settembre, i militanti islamici di al-Maqdis hanno ucciso 17 poliziotti in due esplosioni.