Venerdì 19 Aprile 2024

Germania, arrestato 15enne. "Ha avuto contatti con attentatore di Monaco"

Il ragazzo arrestato a Ludwigsburg. "Aveva pubblicato foto e disegni che facevano pensare a un possobile attacco". Trovate a casa armi e materiale per esplosivo

Il centro commerciale teatro dell'attentato a Monaco

Il centro commerciale teatro dell'attentato a Monaco

Berlino, 27 luglio 2016 - Aveva armi e istruzioni per costruire esplosivi, oltre che foto e disegni per progettare un attacco. Un potenziale terrorista di soli 15 anni è stato arrestato a Ludwigsburg, nel sud-ovest della Germania. Il giovane secondo alcuni media tedeschi aveva avuto contatti su internet con il killer di Monaco, autore dell'attacco a un centro commercialeNella casa del ragazzino sono stati trovati proiettili, coltelli, piante della sua scuola e prodotti chimici e istruzioni per la fabbricazione di esplosivi. Secondo quanto riferito dalla procura di Stoccarda e dalla polizia di Ludwigsburg, "il 15enne aveva pubblicato foto e disegni che facevano pensare a un possobile attacco".

Il ragazzino ha confessato di aver pensato ad un attacco dopo essere stato vittima di bullismo, ma ha assicurato di aver già desistito. Il giovane è stato ricoverato in un centro psichiatrico. Un dettaglio quest'ultimo che ricorda il profilo dell'attentatore di Monaco.

Dopo Monaco e i fatti Ansbach nel paese dilaga la paura. Oggi si è scatenato il panico per un falso allarme a Zirndorf vicino a Norimberga dove è stata avvertita un'esplosiove vicino a un centro di accoglienza per immigrati. L'allarme è subito rientrato: lo scoppio non ha provocato danni né vittime, in seguito rivelatasi accidentale. Continuano le operazioni anti terrorismo in tutto il Paese. La polizia ha compiuto un raid in una moschea a Hildesheim, nel nord, perché ritenuta un centro di reclutamento di estremisti islamici. Perquisiti anche otto appartamenti di esponenti del Circolo islamico della città. Un centro commerciale è stato evacuato a Brema, dove la polizia è alla ricerca di un 19enne di origine algerina scappato da una struttura psichiatrica. L'uomo, riferisce la polzia citata da Sky news, ha gridato "vi faccio saltare in aria" mentre fuggiva dall'ospedale psichiatrico. Sempre secondo la polizia il ragazzo aveva espresso il suo sostegno nei confronti dell'attentatore di Monaco e dell'Isis.

Intanto proprio su Ansbach emergono nuovi risvolti. Al Nabaa, il magazine settimanale online dell'Isis scrive che Mohammed Deleel, il profugo siriano che ha compiuto l'attacco suicida, ha combattuto sia in Iraq, che in Siria, con il ramo locale di al Qaida e con l'Isis, prima di arrivare in Germania due anni fa. Non solo: l'attentatore avrebbe pianificato per mesi l'attacco, secondo quanto scrive al Nabaa. Una volta, secondo la stessa fonte, è anche riuscito a nascondere un ordigno esplosivo nel suo alloggio pochi momenti prima di un raid della polizia.

Il ministro dell'interno della Baviera, Joachim Herrmann, ha dal canto suo reso noto che Daleel aveva un rotolo di banconote da 50 euro. Non è ancora chiaro, ha detto, se avesse davvero intenzione di innescare il detonatore in quel momento nel bar, o se l'esplosione sia avvenuta in maniera accidentale, anticipata. Pochi momenti prima dell'esplosione, Daleel era impegnato in una chat online con una persona non ancora identificata. "C'è stato apparentemente un contatto immediato con qualcuno che aveva una significativa influenza su questo attacco", ha detto ancora Herrmann. "Stando al racconto di testimoni su ciò che è accaduto e anche sul corso della chat, ci si domanda certamente se egli intendesse innescare la bomba in quel momento", ha detto ancora il ministro degli interni della Baviera. Daleel è poi morto nell'esplosione, in cui sono rimaste ferite 15 persone.