Martedì 23 Aprile 2024

Muore a 44 anni Annarita Sidoti, la marciatrice regina dell'atletica oro europeo e mondiale

Lascia tre figli e l'eredità di un curriculum eccezionale. Ha lottato per sei anni con il male la tormentava

La marciatrice Annalisa Sidoti nel giorno dell'oro agli Europei di Budapest (ANSA/ANJA NIEDRINGHAUS)

La marciatrice Annalisa Sidoti nel giorno dell'oro agli Europei di Budapest (ANSA/ANJA NIEDRINGHAUS)

Roma, 21 maggio 2015 - Giornata di dolore per l'atletica italiana. E' morta Annarita Sidoti, la marciatrice siciliana campionessa europea e mondiale, arresasi, a soli 44 anni, a quel male che la tormentava già dal 2009. Lo ha reso noto la Fidal con una nota. Madre di tre bambini, Annarita - scrive la Federatletica - ha combattuto come una leonessa per tutto questo tempo, sempre con il sorriso, aggrappata alla vita in nome dei suoi figli, trovando infine anche la forza di raccontare pubblicamente la sua vicenda. La Sidoti è stata una delle più grandi campionesse dell'atletica italiana, una delle più vincenti in assoluto: campionessa europea a Spalato 1990, quando aveva solo 21 anni, si ripetè otto anni dopo a Budapest 1998, non prima però di essere riuscita a vincere anche l'oro mondiale, sulla pista di Atene, nel 1997.

COLONNA AZZURRA - Siciliana, la Sidoti è stata letteralmente una colonna della marcia in Italia (47 presenze in azzurro, tre partecipazioni olimpiche, sei mondiali), probabilmente penalizzata dall`allungarsi delle distanze dai 10 km originari fino agli attuali 20 km, distanza sulla quale firmò comunque un prestigioso 1h28:38. Con le compagne d`allenamento e di nazionale Elisabetta Perrone ed Erika Alfridi (ma poi anche con una giovanissima Elisa Rigaudo) compose un gruppo di valore fantastico, in quello che con ogni probabilità è stato il momento di maggior competitività della marcia italiana al femminile.