Giorgio Armani nel suo 'Silos'
Dall'inviato Eva Desiderio
MILANO, 20 aprile 2015 - "Questo Armani/Silos è un asset per l'Italia" dice il premier Matteo Renzi salutando Giorgio Armani, stasera all'inaugurazione dello spazio di cultura che il grande stilista ha donato a Milano. "Questo è un dono alla città e a tutto il Paese - continua Renzi - e concordo con quando dice Giorgio: questo evento è come una scintilla che aiuta la ripartenza dell'Italia, come l'Expo. Io stasera però in piazza Duomo non vado mentre andranno Agnese ed Ester". Perché il Premier è venuto a Milano con la moglie, tutta in Ermanno Scervino vestita, e la figlia più piccola.
"Mi sono messo la cravatta e l'orologio di Armani" confessa Renzi che non vuole parlare delle vicende parlamentari e assicura che domani aprirà l'Expo come pure poi domenica visiterà la Fondazione Prada. Nei minuti precedenti in via Bergognone davanti all'Armani/Silos i fans hanno salutato con un boato l'arrivo di Leonardo Di Caprio, occhiali scuri e capelli annodati dietro a codino, un po' ingrassato però'. La più elegante dei vip alla corte di re Giorgio? Senza dubbio Lauren Hutton, in ballerine dorate e abito orlato di tulle.
La più simpatica? Tina Turner con la frangetta. Molto eleganti Afef Tronchetti Provera, Letizia Moratti, Ilary Swank, Cate Blanchett in tailleur pantaloni avorio e cintura nera di seta. Fra gli stilisti presenti, tutti invitati, molte diserzioni, presente invece Stefano Pilati. Non sono mancati i giovani attori italiani come Luca Argentero, Adriano Giannini e Pierfrancesco Favino. Con un abito tutto ricamato di perle ecco Marta Marzotto col figlio Matteo. In tailleur bianco e capelli candidi Glenn Close, coi capelli viola Antonia Dell'Atte. In un magnifico abito Armani Prive di chiffon la trendissima Anna Dello Russo.
Quaranta minuti di sfilata colossal che ha visto 160 modelli indossare le collezioni dell'Armani Privé. Applausi continui e un'ammirata standing ovation quando alla fine Giorgio Armani è comparso in fondo alla passerella. Tutte le star di Hollywood in piedi per lui.