Senato, il dl Cultura è legge. Incentivi per ristrutturare gli alberghi e Tax Credit per il cinema. Ecco le misure

Il governo ha ottenuto la fiducia con 159 voti a favore e 90 contrari. Nessun astenuto. Art bonus per le donazioni a favore dei beni culturali, semplificazioni per il rilancio di Pompei, tutela della Reggia di Caserta, rilancio delle fondazioni lirico-sinfoniche. E poi estensione del Tax Credit per il cinema e credito d'imposta del 30% per le ristrutturazioni degli alberghi. Sono le principali misure del decreto legge approvato dal consiglio dei ministri

Il Senato della Repubblica (Alive)

Il Senato della Repubblica (Alive)

Roma, 28 luglio 2014 - Il decreto sulla cultura è legge: il governo ha ottenuto la fiducia in Senato con 159 sì e 90 no. Il provvedimento è già approvato dalla Camera. I senatori presenti erano 250, la maggioranza richiesta 125, un senatore non ha partecipato al voto, nessuno si è astenuto. Ecco cosa prevede la legge.

ARTBONUS - Credito d'imposta del 65% per le donazioni a favore di: a) Interventi di manutenzione, protezione e restauro di beni culturali pubblici; b) Musei, siti archeologici, biblioteche e archivi pubblici; c) spese di investimento per Teatri pubblici e Fondazioni lirico sinfoniche Il credito d'imposta è riconosciuto: alle persone fisiche e agli enti non commerciali nei limiti del 15 per cento del reddito imponibile; ai soggetti titolari di reddito d'impresa nei limiti del 5 per mille dei ricavi annui. Il credito è riconosciuto anche alle donazioni a favore dei concessionari e affidatari di beni culturali pubblici per la realizzazione di interventi di manutenzione, protezione e restauro.

TRASPARENZA - I soggetti beneficiari delle erogazioni liberali dovranno comunicare mensilmente al Mibact l'ammontare delle erogazioni liberali ricevute e il loro utilizzo sul proprio sito istituzionale.

GRANDE PROGETTO POMPEI - Maggiore trasparenza nelle procedure di gara per gli appalti del Grande progetto Pompei. Rafforzamento della normativa anticorruzione, innalzamento delle garanzie a corredo delle offerte delle imprese (dal 2% al 5% del prezzo base del bando), adozione di un piano di gestione dei rischi e di prevenzione della corruzione e individuazione di comprovata esperienza e professionalità.

REGGIA DI CASERTA - Entro il 31 dicembre 2014 dovrà essere predisposto il Progetto di riassegnazione degli spazi dell'intero complesso della Reggia di Caserta con l'obiettivo di restituirlo alla sua destinazione culturale, educativa e museale. A tal fine verrà nominato un commissario straordinario.

LIRICA - Prosegue il processo di risanamento delle fondazioni lirico sinfoniche già avviato con la legge Bray. Le nuove misure agevolano l'elaborazione l'attuazione dei piani di risanamento, semplificano le procedure di collocamento del personale e consentono ulteriori risparmi di spese. Inoltre si introducono misure anche a vantaggio delle fondazioni virtuose, volte a rafforzarne l'autonomia. Per valorizzare e sostenere le attività operistiche nella Capitale, la fondazione Teatro dell'Opera di Roma assume il nome di Teatro dell'Opera di Roma Capitale.

TAX CREDIT CINEMA - Al fine di attrarre investimenti esteri in Italia nel settore della produzione cinematografica, il limite massimo del credito d'imposta per le imprese di produzione esecutiva e le industrie tecniche che realizzano in Italia, utilizzando mano d'opera italiana, film o parti di film stranieri è innalzato da 5 a 10 milioni di euro. Lo stanziamento per le agevolazioni fiscali al e cinema e agli audiovisivi è aumentato di 5 milioni di euro e passa da 110 a 115 milioni.

TAX CREDIT SALE CINEMATOGRAFICHE STORICHE - Le piccole sale cinematografiche (esistenti dal 1° gennaio 1980) potranno beneficiare per gli anni 2015 e 2016 di un credito di imposta del 30% dei costi sostenuti per il restauro e l'adeguamento strutturale e tecnologico. Il beneficio fiscale potrà essere utilizzato anche per il ripristino di sale inattive.

PIANO STRATEGICO GRANDI PROGETTI BENI CULTURALI - Con decreto del ministro dei beni culturali, entro il 31 dicembre di ogni anno, è adottato il Piano strategico "Grandi Progetti Beni culturali" che individua beni o siti di eccezionale interesse culturale e di rilevanza nazionale che necessitano di interventi organici di tutela, riqualificazione, valorizzazione e promozione culturale, anche a fini turistici.

3% ALLA CULTURA E INVESTIMENTI NELLE PERIFERIE - A decorrere dal 2014, una quota pari al 3 per cento delle risorse aggiuntive annualmente previste per le infrastrutture e iscritte nello stato di previsione della spesa del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti è destinato agli investimenti in favore dei beni culturali. Per i prossimi tre anni, 3 milioni di euro di queste risorse sono destinati a finanziare progetti culturali nelle periferie urbane elaborati dagli enti locali.

CAPITALE ITALIANA DELLA CULTURA - Ogni anno il Cdm conferirà il titolo di 'Capitale italiana della cultura'. I progetti presentati dalla città designata saranno finanziati dal Cipe, su proposta del Mibact, a valere sulla quota nazionale del Fondo per lo sviluppo e la coesione. Viene inoltre creato il 'Programma Italia 2019' per riconoscere l'importanza strategica dei progetti presentati da tutte le città italiane candidate alla 'Capitale europea della cultura'.

DECORO SITI CULTURALI - Snellimento delle procedure necessarie a garantire la tutela ed il decoro dei complessi monumentali e di altri immobili del demanio culturali interessati da rilevanti flussi turistici. In caso di revoca delle autorizzazioni l'indennizzo sarà commisurato ai redditi dichiarati.

GIOVANI PER LA CULTURA - In deroga alle norme che limitano l'assunzione di personale a tempo determinato, gli istituti e i luoghi della cultura pubblici potranno assumere, mediante contratti di lavoro a tempo determinato, professionisti di età non superiore a 40 anni da impiegare nel rafforzamento dei servizi di accoglienza e assistenza al pubblico e nel potenziamento degli interventi di tutela, vigilanza, ispezione, protezione, conservazione e valorizzazione dei beni culturali. Si tratta della prima concreta applicazione della legge sulle professioni culturali appena approvata dal parlamento (Legge Madia).

RIESAME DEI PARERI DELLE SOPRINTENDENZE - I pareri delle soprintendenze potranno essere riesaminati d'ufficio o su istanza di un'altra amministrazione (non di un privato). Il riesame dovrà avvenire entro 10 giorni dalla richiesta da parte di una commissione regionale di garanzia interna al Mibact. Per scongiurare ritardi se la commissione non darà il parere nei 10 giorni si intenderà confermato il parere del soprintendente.

ELEZIONE PUBBLICA PER I DIRETTORI DEI GRANDI MUSEI - Nei poli museali e negli istituti della cultura statale di rilevante interesse nazionale gli incarichi dirigenziali potranno essere conferiti (con procedure di selezione pubblica, e per una durata da 3 a 5 anni) a persone, anche esterne alla PA, di comprovata qualificazione professionale in materia di tutela e valorizzazione dei beni culturali e documentata esperienza di gestione di istituti e luoghi della cultura.

FOTO LIBERE NEI MUSEI - Sarà possibile scattare liberamente foto nei musei per uso personale e comunque senza scopo di lucro. Sono esclusi i beni archivistici e e librari, per i quali restano in vigore le norme attuali per la consultazione e l'accesso ai documenti

ARCHIVI - Facilità di accesso ai documenti e alla loro consultazione presso gli archivi di Stato: consultazione dei documenti degli organi giudiziari e amministrativi dopo trent'anni invece che dei precedenti quaranta.

TAX CREDIT PER DIGITALIZZAZIONE TURISTICA - Per i periodi di imposta 2015, 2016, 2017, 2018 e 2019, agli esercizi ricettivi singoli o aggregati con servizi extra-ricettivi o ancillari, è riconosciuto un credito d'imposta del trenta per cento dei costi sostenuti per investimenti fino all'importo massimo complessivo di 12.500 euro. Il credito di imposta è riconosciuto esclusivamente per spese relative all'acquisto: di siti e portali web, inclusa l'ottimizzazione per i sistemi di comunicazione mobile; di programmi informatici integrabili all'interno di siti web e dei social media per automatizzare il processo di prenotazione e vendita diretta online di servizi e pernottamenti e per potenziarne la distribuzione sui canali digitali favorendo l'integrazione fra servizi ricettivi ed extra ricettivi; di servizi di comunicazione e marketing per generare visibilità e opportunità commerciali sul web e su social media e comunità virtuali; di applicazioni per la promozione delle strutture, dei servizi e del territorio e per la relativa commercializzazione;  di spazi e pubblicità per la promozione e commercializzazione di servizi, pernottamenti e pacchetti turistici sui siti e piattaforme web specializzate, anche gestite da tour operator e agenzie di viaggio; per le spese per la progettazione, la realizzazione e la promozione digitale di proposte di offerta innovativa in tema di inclusione e di ospitalita' per persone con disabilità; impianti wi-fi. Anche le agenzie di viaggi e i tour operator incoming (ovvero solo quelli che portano turisti in Italia) potranno beneficiare per tre anni di un credito di imposta del 30% dei costi sostenuti per investimenti in digitalizzazione.

TAX CREDIT PER RIQUALIFICAZIONE STRUTTURE RICETTIVE - A decorrere dal periodo d'imposta in corso alla data di entrata in vigore del presente decreto e per i due anni d'imposta successivi, alle strutture ricettive esistenti alla data del 1° gennaio 2012, è riconosciuto un credito d'imposta del trenta per cento delle spese sostenute per interventi di ristrutturazione edilizia ed eliminazione delle barriere architettoniche. Una quota del credito d'imposta per la ristrutturazione degli alberghi potra' andare a favore delle spese sostenute per l'ammodernamento degli arredi.

PIANO STRAORDINARIO MOBILITA' TURISTICA - Adottato dal ministero delle infrastrutture e dei trasporti, d'intesa con il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turism, il piano favorisce la fruibilità del patrimonio culturale con particolare attenzione alle destinazioni minori ed al Sud Italia.

CIRCUITI TURISTICI NAZIONALI D'ECCELLENZA - Per promuovere la realizzazione di circuiti nazionali di eccellenza a sostegno dell'offerta turistica e del sistema Italia e accelerare il rilascio da parte delle amministrazioni competenti dei relativi permessi, nulla-osta, autorizzazioni, licenze e/o atti di assenso comunque denominati, il ministero convoca apposite conferenze di servizi.

NUOVI CRITERI PER LA CLASSIFICAZIONE DEGLI ALBERGHI - Entro tre mesi dall'entrata in vigore della legge di conversione del decreto, il Mibact rivedrà le classificazioni delle strutture alberghiere per adeguarle a quelle adottate a livello europeo ed internazionale. La nuova classificazione premierà sia l'accessibilità sia l'efficienza energetica delle strutture.

BENI DEMANIALI PER NUOVI ITINERARI TURISTICI - Per favorire la realizzazione di itinerari moto ciclo turistici, le case cantoniere, i caselli e le stazioni ferroviarie o marittime, le fortificazioni e i fari possono essere concessi in uso gratuito a imprese, cooperative e associazioni costituite in prevalenza da giovani fino a 35 anni. Il termine di durata della concessione non potrà essere superiore a 7 anni.

DISTRETTI TURISTICI, SEMPLIFICAZIONE PER LE NUOVE IMPRESE E START UP Per semplificare le attività nel settore turistico sono introdotti questi provvedimenti: creazione di distretti turistici attraverso l'individuazione di zone a 'burocrazia zero' dove sono semplificate le procedure di avvio ed esercizio delle attività imprenditoriali; l'avvio e l'esercizio delle strutture turistico-ricettive sono soggetti a segnalazione certificata di inizio attività, così come l'apertura, il trasferimento e le modifiche concernenti l'operatività delle agenzie di viaggi e turismo; dal 2015 anche le imprese turistiche create da persone di età inferiore ai 40 anni potranno godere delle agevolazioni fiscali previste per le start up.

VALORIZZAZIONE PROFESSIONALITA' MIBACT - Sono adottate misure per valorizzare le professionalità del Mibact e per agevolare la mobilità e il comando presso l'amministrazione dei beni culturali.

TASK FORCE CALAMITA' - A seguito del verificarsi di eventi calamitosi per i quali sia vigente o sia stato deliberato lo stato d'emergenza, il ministro, con proprio decreto, può, in via temporanea e comunque per un periodo non superiore a cinque anni, riorganizzare i propri uffici esistenti nelle aree colpite dall'evento calamitoso.

ENIT - L'Agenzia nazionale del turismo è trasformata in ente pubblico economico, sottoposto alla vigilanza del ministro dei beni e delle attivià culturali e del turismo