New York, 5 ottobre 2015 - Fin dalla nascita voleva essere cieca, lei, Jewel Shuping, una sana donna del Nord Carolina, senza problemi fisici. Ma quel desiderio la tormentava così nel 2006, a 21 anni, lo ha realizzato. E' lei stessa a raccontare tutto in un video su YouTube pubblicato solo nei giorni scorsi.
Jewel si è fatta versare del detersivo negli occhi da uno psicologo che l'aveva in cura, e ha aspettato a recarsi in ospedale il tempo necessario perché la sostanza le provocasse danni permanenti. Ottenendo così di perdere gradualmente la vista, e ora è completamente cieca.
"Sento che questo è il modo in cui avrei dovuto nascere", ha spiegato la donna, oggi 30enne. Questo suo desiderio è conosciuto dalla medicina, si chiama un disturbo Body Integrity Identity Disorder (Biid), che colpisce persone sane che si sentono a disagio nel proprio corpo e sentono che devono eliminarlo.
La Shuping quello stato lo sentiva fin da piccola: sognava di essere. "Quando avevo 3 o 4 anni mia madre mi trovava di notte che camminavo nei corridoi bui della casa", ha raccontato. Un desiderio fin da subito assecondato, al punto di, durante l'adolescenza, imparare l'alfabeto per i non vedenti e per poi fingersi cieca usando un bastone e occhiali neri.
E' uno psicologo nel 2006 ad assecondare il suo 'sogno'. Dopo lunghe sedute il terapeuta si convince che quella era la strada giusta per lei, e aiuta la donna a diventare cieca.
Jewl descrive anche il dolore di quella decisione: le gocce di detersivo bruciavano e lei provava dolore, ma allo stesso tempo gioia poiché pensava "finalmente sto perdendo la vista". Dopo sei mesi era cieca, lei si dice "perfettamente realizzata», e ora vuole aiutare gli altri non vedenti a vivere una vita indipendente.