Anonymous dichiara guerra al Ku Klux Klan: rubati gli account e svelati gli esponenti

Gli hacker di Anonymous hanno così risposto alle minacce razziste del Klan ai manifestanti di Ferguson, dove da mesi ci sono tensioni per l'uccisione di due ragazzi di colore

Anonymous (Olycom)

Anonymous (Olycom)

Washington, 18 novembre 2014  - Anonymous dichiara guerra al KKK. Gli hacker hanno rubato l'account twitter del Ku Klux Klan e hanno postato una foto con un membro del gruppo razzista mentre viene linciato. Copiati e distribuiti in rete anche i nominativi degli appartenenti al mvimento razzista. L'annuncio su youtube con ricerca ANONYMOUS #OpKKK

L' iniziativa arriva come risposta al monito del Kkk di un probabile uso della forza nei confronti dei manifestanti di Ferguson in attesa della decisione del Gran giurì sull'incriminazione del poliziotto che sparò e uccise il 18enne nero Michael Brown. 

Nei giorni scorsi, il Kkk ha attaccato il gruppo di attivisti sostenendo che non valevano nulla. Poi ha distribuito migliaia di volantini in un cui minaccia di usare la forza letale contro i manifestanti. 

La risposta di Anonymous non si è fatta attendere: il gruppo ha occupato l'account twitter del clan contrassegnato dall'hashtag #OpKKK e #HoodsOff ("Giù il cappuccio"), che riguarda l'individuazione dei membri del KKK della zona di St. Louis.