Anonymous umilia l'Isis con Viagra e Prozac

Gli hacker colpiscono al cuore del Deep Web

Una maschera di Anonymous (Olycom)

Una maschera di Anonymous (Olycom)

Roma, 27 novembre 2015 - Viagra e Prozac sul sito dell'Isis. Anonymous attacca e colpisce il bersaglio. Secondo quanto riportano il Washington Times e diversi media internazionali, il gruppo Ghost Sec, affiliato ai celebri 'pirati del Web', è riuscito a infiltrarsi e 'bucare' la home page del sito dei jihadisti. "Troppo Isis", si legge aprendo la pagina web. "Datevi una calmata, troppe persone sono invischiate in questa robaccia dell'Isis. Guardate con attenzione, per cortesia, questo amorevole messaggio, in modo da permetterci di migliorare questo sito e continuare a dare contenuti Isis a coloro che ne hanno così disperatamente bisogno". All'annuncio seguiva una pubblicità che inviava a una farmacia online dove poter acquistare comodamente medicinali come Prozac e Viagra. Un sabotaggio in grande stile che colpisce dritto al cuore online dei terroristi. Già, perché i Ghost Sec sarebbero riusciti ad arrivare al Deep Web, la parte oscura della rete dove, secondo blogger accreditati, l'Isis si è nascosta a seguito delle minacce di Anoymous.

Gli hacker hanno dichiarato guerra ai jihadisti dopo gli attentati di Parigi. L'attacco di Anonymous partiva dall'Italia, il cyber-collettivo in un video annunciava "la più grande operazione di sempre". L'Isis nel Deep Web sta cercando persone da immolare alla jihad. Su Twitter è attivo l'account #OpParis dove gli hacker aggiornano i dati sulle loro azioni anti-terroristi. Ieri l'account riportava la notizia della chiusura di 11mila account di simpatizzanti dell'Isis. Il problema, a quanto pare, è che nell'attacco sarebbero finiti anche utenti che nulla avevano a che fare con la jihad. E che Anonymous ha poi prontamente 'liberato'. Piccoli incidenti di percorso di un'operazione che può davvero infierire un duro colpo ai terroristi. Anche più dei blitz e dei raid.