Venerdì 19 Aprile 2024

William in Cina difende gli elefanti e non si accorge del circo

Polemiche degli animalisti contro il principe britannico che, nelle intenzioni, voleva promuovere la tutela dei pachidermi ma è inciampato in una situazione controversa

William con gli elefanti (Foto Olycom)

William con gli elefanti (Foto Olycom)

Roma, 5 marzo 2015 - Il principe William visita un santuario degli elefanti nella provincia cinese dello Hunan per promuoverne la tutela in una campagna per lo stop al commercio di zanne di avorio, ma non si accorge che a poche decine di metri i pachidermi vengono utilizzati in cattività per un vero e proprio circo per i turisti. Scatenando così durissime critiche degli animalisti. In una delle tappe del suo viaggio in Cina, William di reca in visita a un parco dove gli elefanti vengono lasciati vivere in libertà.

Le televisioni britanniche ricevono le immagini del figlio di Carlo e Diana che porge una carota ad un pachiderma dopo averlo accarezzato e che, poco dopo, sottolinea l'importanza che gli elefanti vengano lasciati vivere liberi e protetti dai bracconieri. Poco dopo, altre immagini: quelle di un parco a un centinaio di metri dove gli elefanti, bardati addirittura con dei grossi occhiali rossi, ballano e si muovono a suon di musica come in un circo per i turisti. Immediata la reazione degli animalisti: «Come fa il principe a non essersene accorto? È solo una inutile passerella. Nel frattempo gli elefanti continuano ad essere torturati». Interpellato dai cronisti, William non commenta. E continua ad accarezzare gli elefanti.  Per contatti con la nostra redazione: [email protected]